Un punto è sempre meglio di niente
Due match point non sono stati sufficienti alla Spes per vincere al tie break nel Padovano contro il Legnaro. Un match tutto in salita, sempre a rincorrere un avversario più efficace nel limitare gli errori. I due set vinti dai bellunesi sono stati lunghissimi e intensi, entrambi chiusi 26-24.
L’allenatore Zoris Furmenti non cerca attenuanti: “ E’ stata una prestazione opaca, priva di ritmo, non siamo mai riusciti a imporre il nostro gioco, soprattutto per i tanti errori in battuta e per una ricezione che è risultata imprecisa”. Ma questa squadra sta dimostrando di non mollare mai, anche quando ha perso il terzo set con il punteggio di 25-12. “E’ vero – guarda il bicchiere mezzo pieno Furmenti – la gara è sempre stata in salita, ma i set vinti sono stati il frutto di una nostra maggior lucidità.”
Una gara lunga ed anche nervosa, cosa che sicuramente ha penalizzato Murer, in campo dal secondo set fino alla fine, e compagni. “Nonostante tutto siamo rimasti lì aggrappati alla gara.” Fino ad approdare al quinto set, quando “E’ incominciata tutta un’altra partita.” Anche a livello di formazione, con soli due giocatori, Galliani e Gorini sempre in campo.
”Ci sono stati degli scambi apprezzabili – sottolinea coach Furmenti – con dei ribaltamenti di fronte e buone giocate da una parte e dall’altra,” Ma alla fine resta un po’ d’amaro in bocca. “Non siamo riusciti a concretizzare una rimonta pazzesca.” Fermatasi ai due match point, di cui una battuta finita in rete.” La Spes riesce comunque a conquistare un prezioso punticino che muove la classifica.
LEGNARO – SPES HYUNDAI D’INCA’ BELLUNO 3-2 (25-18, 24-26, 25-12, 24-26, 19-17)
SPES: Togneri 2, Altoè 12, Zamperei 1, Da Ronch 1, S.Guolla 17 , Gorizi 10, Triolo 1, Calò, F.Guolla 6, Galliani 3, Murer 12 Libero: De Col. Allenatori: Furmenti e Malaguti. Note: battute sbagliate 18. Errori punto: 11- 32.