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MEDIOLANUM WOMEN’S CUP a SAN VENDEMIANO un vero successo (video)

Dieci giorni di tennis  a San Vendemiano al circolo 6.0. Per la prima volta va in scena un torneo tutto in rosa. Dalla maestra e direttrice del circolo, Roberta Frisiero, alla giudice arbitro con tutti sponsor che vedono  protagonisti delle imprenditrici della zona di Conegliano.  Mediolanum Women’s cup 6.0 questo è il nome del torneo che è anche un progetto nato dalla vulcanica Roberta. Premiata l’anno scorso come donna maestra dell’anno dall’associazione mondiale PTR. Premio ricevuto direttamente negli Stati Uniti e che ha voluto fortemente realizzare questo open. Che ha visto in campo un giusto mix di esperienza e gioventù. Da una parte ecco la trentaseienne ed’ ex numero 48 di Francia, Magalie Girard, con tanto di classifica internazionale WTA e best ranking numero 944 al mondo.

magalie.jpegUn diritto di Magalie  Girard  (©rdophoto)

Per lei i primi incontri in assoluto in Italia. “Non mi sono allenata tanto in questi giorni e in campo è stata davvero dura. Che brava la mia avversaria. Ma alla fine sono contente sono riuscito a recuperare un match difficile” 

Due parole insieme a Magalie al termine del match dei quarti di finale (©rdotennis)

E poi ecco il gruppo di giovani terribili. Guidato dalla ventenne triestina Tasha Cacciato, accompagnata dal babbo Carmelo.  Tasha  approccia gli impegni in modo davvero molto professionale.

Copia di 15.jpgTasha Cacciato alla battuta (©rdophoto)

“Ho finito di studiare ed ora voglio provare a dare tutto nel tennis. Vediamo dove posso arrivare”Umile, al tempo stesso grintosa in campo, Tasha  non molla mai e contro la francese nei quarti ha sfiorato il colpaccio non fosse stato per un doppio fallo proprio sul match point. La più bella partita del torneo. (6-7,6-3, 7-6)

Passata la delusione per las confitta, Tasha ci racconta un po’ la sua vita (©rdotennis)

E così le serate passano in modo davvero piacevoli, tra una degustazione di vini ed una sfilata alquanto originale. Conosciamo ad esempio  la sommelier Michela de “Le Vigne di Alice”

Torneo femminile con le Vigne d’Alice una azienda tutta al femminile…. “Rose’ che si chiama osé come le donne che osano sempre” (©rdotennis)

ma anche Carmen di XFORME. “Stasera ci sarà una sfilata un po’ particolare”. E allora ecco TRUCCO PARRUCCO E CAMBIO ABITI (quelli di Cinzia Bagato) tutto rigorosamente su un campo da tennis.

Brave le ragazze che si sono prestate a fare da modelle. Fabiola non sapeva che avrebbe perso anche i suoi capelli. Ma tutto è andato benissimo (©rdotennis)

sfilata.jpgFoto di gruppo alla MEDIOLANUM WOMEN’S CUP   Modelle con le racchette (©rdophoto)

Oltre alla vivacissima Laura  una promoter Mediolanum che si è innamorata del tennis.  Eccola posare tutta in rosso con la racchetta alla moda della spagnola Muguruza, scelta come volto del torneo nel banner che ti accoglie all’ingresso del club.

Copia di laura.jpg

 

Nei caldi  primi pomeriggi vengono programmate  invece  una serie di  finali per tutti i gusti. Per chi ancora non si è classificato ma che già fa i calcoli “Dovrei essere passata almeno 4.5”  e poi c’è chi gioca di esperienza e sconfigge la sua più giovane avversaria. Senza dimenticare il peperino che ha sbaragliato il tabellone di terza categoria. 

giallo 8 copia.JPGLa vincitrice del tabellone di terza categoria (©rdophoto)

Ecco una delle tradizionali foto ricordo. Un bel sorriso grazie !

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Le finaliste del torneo per non classificati insieme al giudice arbitro Loredana e a Roberta  (©rdophoto)

Un torneo abbiamo detto al femminile con anche una madrina d’eccezione, ci sono infatti anche gli auguri della italo russa Liudmila Samsonova, che ha appena centrato il suo primo main draw in uno slam al Roland Garros,  Eccoli in questo filmato presentato durante la mostra fotografica sul torneo donne del Roland Garros appena concluso e vinto dall’australiana Barty.

 

Ma chi ha vinto il torneo? La padovana Gloria Ceschi 

58 copia.JPGLa grinta di Ceschi prima di colpire di rovescio. Gloria gioca con racchetta Tecnofibre  come le palline ufficiali del torneo (©rdophoto)

Bloccata in finale Sofia Mariotto la regina di questa prima parte del 2019 con ben tre open all’attivo: Motta di Livenza, Este e Villorba. L’atleta di Sernaglia della Battaglia, ma nata a Conegliano, nulla ha potuto contro l’amica Gloria dimostratasi più solida da fondo campo.

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“Ci tenevo a vincere, il club 6.0 è un circolo cui sono molto affezionata – dirà Sofia durante la premiazione – ma la mia avversaria è stata più brava

Copia di 9 al volo.jpgUn colpo al volo di Gloria Ceschi (©rdophoto)

Simpatico il siparietto alla viglia della finale tra le due amiche una (Sofia) tifosissima di Nadal, ma che gioca alla federer e l’altra (Gloria) fan di Roger, ma aggressiva come lo spagnolo.

Per la ventunenne Ceschi primo open dell’anno, ma per la padovana, in forza al Plebiscito in serie B, ci sono nel suo palmares i quarti di finale raggiunti in un ITF in Tunisia. “Sto cercando di confrontarmi nel circuito internazionale, ora giocherò a Tarvisio.”

Copia di premiazioni 3.jpgUn momento delle premiazioni con Sofia e Gloria (©rdotennis)

In semifinale Sofia Mariotto ha dovuto spendere tutte le sue energie per superare la transalpina Girard (7-6, 6-7, 6-2), curata a fine match dalla fisio Carla De Conti  di Sinergy Med 2.0. Mentre per Ceschi compito più agevole contro Laura Spataro (6-0, 6-2).

spataro.jpegLaura Spataro (©rdophoto)

Un plauso anche ai raccattapalle in giallo in campo fino a notte fonda durante le semifinali. Qualcuno ha per la verità rischiato di addormentarsi. Ma poi eccoli tutti belli pimpanti per la finalissima.

Roberta spiega gli ultimi dettagli ai suoi raccattapalle (©rdotennis)

Premiazioni con applausi per tutti.

Copia di finaliste mediolanum womens cup.jpg

Evviva le donne. “Ma – ammette la direttrice del torneo – Senza Umberto (il marito, ndr) non avrei potuto farcela.”

IMG_6178.jpgLa torta targata Sei punto zero e mediolanum con Roberta e Laura (©rdophoto)

Insomma un bel gioco di squadra  con un bel direttore d’orchestra. Brava Roberta!

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