Diario di un viaggio in Sardegna 4, da CARLOFORTE a CAGLIARI
Una nuova alba all’isola di San Pietro. Tutti stanno ancora dormendo, io preferisco alzarmi presto al sorgere del sole e farmi una camminata in direzione Le colonne.
A volte conviene alzarsi presto, per evitare di perdere certi spettacoli della natura (©rdophoto)
Ho una foto a casa di uno degli ultimi viaggi fatti da mio papà proprio qui.
Il contatto con la natura. Ci sono posti in cui mi sento più vicino a chi non c’è più. Questo è uno di quelli! (foto di Doriano Cadorin)
E’ un modo per sentirlo ancora vivo accanto a me. Una passeggiata immerso nei miei pensieri respirando l’aria di mare, ricca di iodio, che adoro, un po’ come gustarsi qualche buona ostrica bella fresca.
Chissà per quanto tempo ancora la seconda colonna resisterà all’impeto del mare (©rdophoto)
Mi accorgo di qualche scorcio che in passato non avevo proprio visto e mi diverto ad immortalarlo con la mia compagna di una vita.. la mia macchina fotografica. l’unica che non mi ha mai abbandonato.
Certo tutto questo voglio condividerlo anche con i miei cari amici. Torno così nel nostro villino per un buon caffè e poi eccoci di nuovo nello stesso punto un’oretta più tardi. Bisogna arrivarci comunque prestino ci sono infatti pochi parcheggi. A meno che non si sia provvisti di una bicicletta, meglio elettrica, ideale per muoversi nell’isola o al limite anche di un motorino. La marcia indietro risulterebbe sicuro più semplice che con la nostra mega e suonante jeep.
Doriano si perde anche lui tra mille fotografie, con Gianna ormai abituata ad aspettarlo. Ma con una panorama di questo tipo è bello restare lì anche per ore intere. Si può camminare lungo il mare magari in alto a precipizio per molti chilometri.
Ed è questo l’obiettivo della nostra ultima giornata a San Pietro. C’è anche un geyser pietrificato da ammirare,
…la spiaggia di Genio in questo periodo mangiata dalle onde e un po’ più in là anche il piccolo golfetto della Mezzaluna.
Uno spettacolo continuo. Interrotto da una bella pasta con pomodorini freschi preparata dalla bravissima Elena.
Una siesta pomeridiana è il giusto premio per tutta la compagnia. Ci sono ancora dei raggi di sole per migliorare la propria abbronzatura, prima che il brutto tempo prenda il sopravvento.
Eccoci tutti insieme nella veranda di U Cuppu pronti a gustarci la pasta di Elena (©rdotennis)
Quando ormai però l’opera era stata compiuta. Da Masua a San Pietro il nostro tour sta volgendo al termine.
Colori al tramonto in località Punta Nera nella nostra bellissima casa vacanza di U Cuppu in tipico stile carlofortino ,(foto di Doriano Cadorin)
Ma prima c’è da festeggiare un compleanno importante. Regola vuole di non svelare l’età delle signore. Ma cara Elena li porti troppo bene per non farti tanti auguri per i tuoi primi 50 anni. Con tanto di torta preparata ad hoc dal nostro Giuseppe.
….e tanti auguri a te……. (©rdophoto)
Un giro per il centro con foto sotto l’arco un must da non mancare ed eccoci pronti per abbandonare momentaneamente Carloforte ( è solo un arrivederci) L’indomani si torna a Cagliari giusto in tempo per vedere una parte della processione di Sant’Efisio una festa nella festa, un gran finale prima del ritorno a casa.
Sant’Efisio 2018 (©rdotennis- foto di Doriano Cadorin)
La pioggia tanto attesa arriverà solo nel pomeriggio quando ormai siamo tutti salvi e felici.
Luca ed Elena torneranno nella loro Gallura quest’estate insieme ai loro amici Stefano e Magalì. Doriano e Gianna hanno ormai conosciuto la strada e già hanno promesso di tornare a Carloforte.
Una volta ritornato alla vita normale Stefano sembra però già avere molta nostalgia…… sognando un pronto ritorno in Sardegna,
Sbaglia pure la scatola…. non era Salmone ma TONNO!!!!
TONNO SUBITO…. Giuseppe, non è che fai anche un servizio di catering a domicilio!?
Ok ho capito, dovremmo proprio programmare un altro viaggetto.
THE END