AO DIARIO 10. Gli Ottavi di Seppi ed il sorriso di Will Smith
Si inizia a fare sul serio. La quinta giornata degli Australian Open ha regalato qualche momento davvero emozionante. In particolare certo per il tennis italiano. Habemus Seppi . Andreas ha raggiunto per la terza volta gli ottavi di finale in terra australiana. Personalmente ne sono felicemente sorpreso, dopo un 2017 incolore, ecco la seconda giovinezza del trentenne altoatesino. Nello stesso stadio dove l’anno scorso batte Kyrgios ( e c’eravamo) ha demolito le speranze del 39enne Karlovic di entrare, lui, negli ottavi. Ma è stata dura, da 2-0 avanti, eccoci al quinto set. Con Karlovic che continua a battere alla sua maniera. Andreas sta lì tranquillo, non molla la preda, non indietreggia di un centimetro al servizio e cerca sempre la risposta incrociata per far muovere il colosso croato. Da notare tutta l’ Hisense Arena è per IVO. Non si sente un ANDREAS urlare nemmeno per sogno. Magari gli australiani se la sono presa perché ha eliminato come detto Nik l’anno scorso. No No non è così, sono proprio in tanti i croati e fanno un tifo “della malora”. Nel terzo set Seppi ha due palle break che lo porterebbero a servire per il match. Nulla di fatto. SI va avanti a furia di tie break. Si, giocare con Karlovic è monotono, l’aveva anche dichiarato alla vigilia del match il nostro giocatore.
Ma qui la tensione sale. Per fortuna che nel quinto serve per primo Andreas; penso sia stato davvero importante per lui andare a battere sempre in vantaggio. E alla fine, quando ormai sono quasi le otto di sera, quando proprio Kyrgios sta già giocando nella sessione serale contro Tsonga sul centrale e Nadal sta umiliando Dzumur (poteva e doveva esserci però Lorenzi al posto del bosniaco) ecco la palla match . Due risposte meravigliose e Seppi sale 0-30 e si fa coraggio. IVO accusa il colpo. Di lì a poco può esplodere la gioia infinita di SEPPIO. Della serie, quando un uomo calmo e posato, riesce a saltare alla Nadal ! Meraviglioso. Eccezionale. Fuori da ogni schema.
Tutti gli sguardi sono per il suo clan , compresa la mogliettina, bella sorridente e quasi incredula accanto al coach Sartori.
Ed io sono lì a bordo campo a cogliere questi attimi, che si possono definire storici per il tennis italiano.
Chissà che l’appetito venga mangiando. Ora c’è l’inglese Edmund, forte ma non fortissimo, insomma trovare Edmund agli ottavi vuol dire avere una vera occasione per andare avanti nel torneo, rompere la maledizione dei quarti mai raggiunti in carriera. Ma questa è un’altra storia. Godiamoci per un secondo questo risultato, che salva l’onore del nostro tennis. In attesa di Fognini. Che ieri ha perso in doppio con Grannolers.
Lo spagnolo ci teneva eccome, forse Fabio aveva però la testa al match di oggi con Benneteau, anche per lui un grande vecchietto come per Seppi.
Oggi abbiamo fotografato dall’alto Dimitrov e Rublev, visto qualche scampolo di match femminile…….
La sciabolata di rovescio di Grigor Dimitrov (©rdophoto)
Andrei Rublev e la sua ombra. (©rdophoto)
ma a parte Seppi la citazione va per l’attore Will Smith
Si è guardato il match tra Tsonga e Kyrgios da bordo campo lato fotografi. In quei posti per il pubblico venduti a peso d’oro diamante tutto messo insieme. I due giocatori fanno divertire tutti. Ridono e scherzano fra loro.
La gioia di Kyrgios. Evita il quinto set contro Tsonga ed ora sfida Dimitrov (©rdophoto)
Che bella immagine per il tennis. Vince alla fine l’aussie quando ormai tutto fa pensare ad un quinto set. Will fa foto, saluta, sorride. Bella serata davvero. Certo grazie soprattutto ad Andreas Seppi
Aussie Aussie Asussie…… Oi oi Oi
See you tomorrow