
Dopo il successo di Cologne, Belluno inciampa in casa con Sassari
Come all’andata ma a parti invertite. A Sassari aveva vinto Belluno di un solo gol, al Pala Lambioi è invece passato Sassari ancora una volta con una rete di differenza. Dopo il successo di Cologne, i ragazzi di Filiberto Kokuca sembrano soffrire una sorta di complesso casalingo. E dopo la sconfitta contro Lanzara arriva anche questa contro Verdeazzurro. “Abbiamo giocato troppo di corsa senza pensare – Ammette proprio il tecnico serbo – siamo andati sotto anche di 6 gol, e vedevo i ragazzi preoccupati. Ma avevamo tempo, c’era spazio per recuperare. Invece siamo stati troppo schizofrenici, troppa fretta di raddrizzare subito il risultato. Abbiamo sicuramente peccato di tranquillità nel nostro solito gioco.”

Qualche imprecazione per Kokuca dalla panchina (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
I primi 30 minuti si chiudono con un + 4 per i sardi, avanti 13-9. Al rientro in campo nel secondo tempo la musica ha però iniziato a cambiare. Anche grazie a delle super parate di Giorgio Rossa. In attacco sempre presente Argentin, ben aiutato dall’argentino Teo Marchesino Llorens. Ma al centro si è sentita la mancanza di un uomo d’ordine come Sebastian Guerrero. La botta subìta ancora contro i campani del Lanzara ha lasciato degli strascichi.

Sebastian Guerrero intime a Kokuca prima di Belluno-Sassari (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
L’azione di costruzione è stata meno fluida del solito, così come è mancata la velocità nelle ripartenze. Tutti piccoli tasselli che alla fine hanno fatto la differenza sull’andamento dell’incontro.
“Stiamo facendo un buon campionato, dispiace aver perso – a parlare è sempre il tecnico gialloblu – ma fa niente. Pensiamo subito alla prossima trasferta in Sicilia contro l’Haenna.”

A faccia faccia Chriaco con Munda (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Resta la delusione se non altro perchè pur al di sotto degli standard abituali, Chiriaco e compagni erano riusciti ad azzerare il distacco ed anzi, passare pure in vantaggio 17-16. Sul 18 pari una superiorità dei dolomitici è stata però gestita male e nell’azione finale, quella del possibile pareggio, non si è riusciti ad arrivare nemmeno al tiro, perdendo palla in modo davvero banale.
“Ho preso paura – dirà a fine match Munda, il portiere ospite – ho rivisto per un attimo passare l’immagine del finale dell’andata al Pala Santoru. Stesso copione, noi avanti e Belluno che rimonta. Ma per fortuna alla fine stavolta ce l’abbiamo fatta.”

I due portieri Munda e Rossa ad inizio match (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Il confronto tra i due cannonieri della serie A Silver ha visto vincere Andrea Argentin, 8 reti per lui contro le 3 del portoghese Gomes De Sousa. Una piccola soddisfazione. Sguardi tristi e pensierosi in panchina dopo il fischio finale dell’arbitro.
Giorgio Rossa incassa i complimenti del portiere avversario: “Ha fatto dei numeri eccezionali.” I suoi compagni volevano festeggiare a dovere il suo compleanno di alcuni giorni fa, così come quello di Teo Marchesino, che si lascia comunque almeno scappare un sorriso.”In effetti sarebbe stato più bello vincere. Ma questo è lo sport. Bravo il Verdeazzurro. Hanno sbagliato meno e forse hanno voluto di più la vittoria.”

Per Teo Marchesino un compleanno amaro ma con. ben 8 reti all’attivo (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Il pubblico applaude la Pallamano Belluno, no di certo l’ex Artale. Un oggetto misterioso la sua permanenza a Belluno, in Sardegna il palermitano sembra aver trovato l’ambiente adatto alle sue caratteristiche.

Matias Ghiotto alla conclusione (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
IL TABELLINO
BELLUNO – VERDEAZZURRO SS 21-22
BELLUNO: Bogo, Marchesino 8, Chriaco 1, Cimbro, Bortolot, Tocchetto 1, Lotto, Pola, Saccon, Piccin, Chiaversoli, Cella, Ghiotto 3, Argentin 8. Allenatore: Filiberto Kokuca.
VERDEAZZURRO SASSARI: T. Casu, Maoddi, Idiu 2, Pacheco 6, Venerdini 2, Cherosu, Delogu 1, Mura, Artale 3, Bianco 4, Gomenyuiz 1, Gomes De Sousa 3. Portieri: Munda, A. Casu. Allenatrioce: Patrizia Canu.
ARBITRI: Corioni, Zancanella.
GLI ALTRI RISULTATI DELLA 3^ GIORNATA DI RITORNO:
Mascalucia- Bologna 26-32, Campus Italia- Trieste 18-29, Carpi – Haenna 30-22, Romagna- Molteno 22-26, Lanzara- Cologne 27-27.
Fra sette giorni la Pallamano Belluno è attesa dalla più lunga trasferta del campionato. Destinazione Enna in Sicilia. Per una gara ricca di insidie. “Dopo ogni sconfitta, i ragazzi hanno sempre saputo rialzarsi e tornare a vincere.” Rileva il Presidente Ortese “Sono molto fiducioso in questo gruppo.”

L’elevazione di Marchesino in attacco (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
LA CLASSIFICA
Trieste 26, Bologna 19, Belluno 18, Molteno 17, Carpi 15, Lanzara e Romagna 13, Cologna, Verdeazzurro 1, Campus Italia 10. Haenna 9, Mascalucia 6.