TOP

Un pareggio che vale una vittoria. Inizia bene la serie A Silver della Pallamano Belluno

La Pallamano Belluno riparte da un pareggio. Dopo la promozione ottenuta l‘anno scorso l’esordio di quelli particolarmente temibili, subito una trasferta lunga in aereo fino a Salerno, contro il Lanzara, squadra coriacea che in casa moltiplica le sue forze. 

Il rigore del pareggio all’ultimo secondo segnato da Sebastian Guerrero è lí subito a far capire molto del Belluno formato Kokuca. Non si molla mai, si gioca fino all’ultimo secondo, si corre, magari si sbaglia anche tanto, ma si stringe i denti, tutti quanti insieme.  

Sebastian Guerrero immortalato in Piazza Erbe al suo arrivo a Belluno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Una partita che i campani avevano condotto nel primo tempo 7-4, 10-7 prima di arrivare al 10 pari dei primi 30 minuti, con Argentin a sbagliare il rigore del sorpasso ad una manciata di secondi dalla sirena. Non fosse altro che quel rigore è stato ritardato molto e proprio questa attesa ha innervosito l’ex nazionale del Belluno che ha giocato in ogni caso una partita sontuosa. La difesa del Belluno è molto più arcigna di quella dell’anno scorso. Chiriaco è un mastino che si attacca all’attaccante avversario e lo fa impazzire. Guerrero, Marchesino e Artale fanno muro ed è difficile passare. 

Tomas Chiriaco si prepara al tiro in allenamento (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Qualche errore ci sta soprattutto all’inizio di una lunga stagione. Una preparazione che ha visto Sebastian Guerrero a mezzo servizio per un piccolo infortunio. Qualche automatismo ovvio che debba ancora essere oliato. Un pareggio quindi che vale quanto una vittoria. A riprova l’esultanza a fine partita di tutto il gruppo. Certo a sei minuti dalla fine il Belluno era anche in vantaggio di una rete (22-21) Un rigore quasi intercettato da Manojlovic ed un contropiede hanno riportato avanti il Lanzara. Che manca il colpo del ko.

Filiberto Kokuca contento della prestazione dei suoi ragazzi (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il tecnico avversario chiama un time out a venti secondi dalla fine. Il tiro di Pola finisce sulla trasferta, ma c’è rigore. Mendo del Lanzara e il nostro Pola (molto positiva la sua prova coronata da ben 7 reti) si abbracciano prima del tiro di Guerrero, che non si lascia trasportare dall’emozione.

Pola e Guerrero (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Artale tanto movimento. Bene anche Marchesino, sua la prima rete stagionale del Belluno. “Sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazziafferma il tecnico serbo Filiberto Kokuca che bell’atteggiamento, faccio davvero i complimenti ai miei ragazzi. Un punto all’esordio su un campo cosi ostico. Potevamo fare di più, ma anche perdere. Va benissimo cosí, siamo entrati subito nello spirito giusto che ci serve in questo campionato.”

Ogni promessa va mantenuta. La squadra di Pallamano Belluno esce a testa alta dalla trasferta di Salerno. Esattamente come promesso al primo cittadino della città durante la presentazione della squadra (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

LA PAROLA A SEBASTIAN GUERRERO

“Mamma mia quanto pesava quel pallone – Ammette Sebastian Guerrero che poi svela un piccolo retroscena – quel rigore lo dove tirare Argentin, ma Andrea si è avvicinato e mi ha semplicemente detto ‘Vai te sul dischetto.’ Sono rimasto calmo e con tutta la fiducia che avevo ho fatto gol.”

E poi l’abbraccio finale con tutti i tuoi compagni “È stata una partita davvero difficile da affrontare. La prima per tutte e due le squadre. Però abbiamo mantenuto la concentrazione alta fino alla fine. Abbiamo seguito il nostro allenatore. Una difesa bella compatta e in attacco ci siamo aiutati molto. Questo pareggio  è il risultato della nostra voglia di non mollare davvero mai.  Era troppo importante tronare a casa con un punto. Per il morale, per tutto l’impegno che ci mettiamo in palestra durante la settimana.  La strada è molto lunga ma siamo troppo contenti.”

Sebastian Guerrero in allenamento (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

IL TABELLINO

LANZARA- BELLUNO  23-23

BELLUNO: Chiriaco 5, Argentin 4, Bortolot, Tocchetto, Guerrero 3, MarchesinoLlorens 4, Pola 7, Saccon, Artale, Chiaversoli, Bellu. Portieri: Rossa, Manojlovic. Allenatore: Kokuca. Accompagnatore: Piccin.

LANZARA:  Merola, Milano, Senatore 2,Milano, Arena 3, Bernert, Didone 2, Galan 1, Bernachea 8, Cuzzi 5, Avallone, Chirivì, Vicinanza, Mendo 2. Portieri: Capellari e Coppola. Allenatore: Villanueva Lopez

La Pallamano Belluno in visita alla Sala consiliare di Palazzo Rosso – Comune di Belluno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

GLI ALTRI RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA:

Nella prima giornata si conferma l’equilibrio di questo torneo. Due partite sono finite con una sola rete di scarto e solo il Romagna ha vinto con un certo margine in trasferta a Sassari, dove il Belluno andrà a giocare fra 15 giorni dopo l’esordio alla Spes Arena contro Cologne,  Nel posticipo domenicale successo in trasferta del Trieste a Molteno

VERDEAZZURRO SASSARI- ROMAGNA 27-33,  HAENNA – MASCALUCIA 33-31, BOLOGNA UNITED – CAMPUS ITALIA 31-32,  COLOGNE – CARPI 19-20,  MOLTENO- TRIESTE 29-32.

 

 

 

Rispondi