L’Italia avanti con il doppio, battuto anche il Belgio
Non manca certo pathos a questa Coppa Davis. L anno scorso la qualificazione per le finali di Malaga e’ stata a dir poco rocambolesca. E anche in questa edizione ogni match resta aperto a qualsiasi soluzione. Manca Sinner, quasi non fa più notizia, in aggiunta anche Musetti, ma si recupera Berrettini.
A Volandri poi l’onere della scelta tra Arnaldi e Cobolli da schierare ima singolare, mentre in doppio, pace all’ anima di Fognini, Vavassori può finalmente esordire in coppia con l’eterno Bolelli. “Non invecchia mai – dice sorridendo il Matteo romano in conferenza stampa- le sue foto di oggi sono uguali a quelle di 10 anni fa!”
Contro il Brasile ci va bene. Anche perché il giovanissimo sudamericano Fonseca ha fatto capire di che pasta è fatto anche contro l’Olanda, battendo il giustiziere di Djokovic agli ultimi Us Open.
Del Belgio che arrivò in finale a Lille qualche anno fa, perdendo dalla Francia di Yannick Noah, oggi c’è ancora Darcis, ma nel ruolo di capitano e sparring durante gli allenamenti. In campo invece ecco due giovani talentuosi e terribili.
Basta vedere in allenamento gli occhi indemoniati di Alexander Blockx fissare la pallina a testimonianza di quanta voglia abbia questo ragazzo di arrivare lontano.
Berrettini si è salvato davvero a fatica. Il numero uno Zizou Bergs ha un profilo che assomiglia d un grande di un altro sport Mikkel Hansen, il danese della pallamano tra i più forti di sempre.
Anche lui fa passare un brutto venerdì pomeriggio all’esordiente Cobolli. Che recupera il primo set, ma si spegne letteralmente nel terzo.
Matteo Arnaldi resta invece in panca contro il Belgio, dopo aver svolto il suo compitino contro il Brasile nello stesso modo con cui portò a casa il punto della Davis, ovvero di sofferenza, di lotta, con bei punti alternati a tanti errori.
La contesa contro il Belgio viene lasciata in mano al doppio. Bolelli e Vavassori devono farsi perdonare la sconfitta contro il grande Melo, di altezza e età. Ma nel girone di Bologna tutte le squadre hanno un doppio di primissima classe. E questa volta la coppia azzurra ha portato a casa il punto più importante, il primo storico per Vavassori in Davis.
Doppio 2-1 per l’ Italia contro Brasile e Belgio e momentaneo primo posto del girone. Ma anche quest’anno si dovrà aspettare l’ ultima giornata per capire chi conquisterà il biglietto per Malaga. A meno che il Brasile non riesca nell’impresa di battere il Belgio.