Belluno parte Malo

Belluno parte Malo

24 Settembre 2023

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Dopo il pareggio all’esordio nella scorsa stagione in casa contro Palazzolo, è Malo a rovinare la festa alla Pallamano Belluno nella prima giornata della serie A Bronze. I vicentini sono riusciti ad espugnare la Spes Arena grazie ad una prestazione pressoché perfetta soprattutto in attacco. Pochi errori, scelte sempre precise e vincenti. Una signora squadra quella del tecnico Nincevic, come già si sapeva alla vigilia.

Nebo Vojinovic cerca di liberare uj compagno al tiro (Rdosport Marta Magni Images)

Il Belluno ha fatto fatica durante tutta la partita, scendendo in campo un po’ troppo contratto. “Abbiamo giocato male in attacco, meglio in difesa – dirà coach D’Ambros al termine dell’incontro – esattamente il contrario di quanto accaduto nel precampionato.”

Omar D’Ambros durante un time out (Rdosport Marta Magni Images)

Si gioca subito punto a punto, ma il Malo, si vede, è più fluido nelle sue azioni. Belluno va a segno solo con due rigori. Gli avversari si portano avanti 7-5. Cimbro e compagni rialzano la testa andando per la prima volta in vantaggio sul 12-11. È una gara molto tattica, il terreno preferito dei vicentini che mettono in mostra due buoni portieri, Crosara prima, Gaiu dopo.

D’Ambros sceglie dapprima Manojlovic tra i pali, il quale risente però di un piccolo infortunio patito in allenamento in settimana; poi entra Giorgio Rossa, che si difende piuttosto bene con Stefan in panchina a dare suggerimenti.

Stefan Manojlovic incita i suoi compagni dalla panchina (Rdosport Marta Magni Images)

Il primo tempo finisce 14-13 per il Belluno, che rientra in campo determinato, andando a condurre 20-17. La formazione dolomitica sembra aver imboccato la strada giusta verso la vittoria. Ma la manovra resta sempre complicata, Vojinovic cerca il tiro troppo spesso, a volte in modo frettoloso, i fratelli Katic fanno anche loro fatica. In attacco è Andrea Argentin a trovare le migliori soluzioni. Le ali non vanno praticamente mai a segno a parte una rete ciascuno di Tocchetto e Marini. Così é difficile portare a casa la partita.

Andrea Argentin al tiro (Rdosport Marta Magni Images)

Il Malo ci crede, non molla mai e trova il pareggio sul 21-21. Qui c’è l’ultimo scatto di orgoglio del Belluno con due reti di Argentin che illudono il numeroso pubblico della Spes Arena. Cinque reti di fila del Malo tagliano le gambe ai padroni di casa, che provano a recuperare nel finale, ma non riescono ad arrivare al meno 1 e finiscono per perdere di tre reti. “Non ci voleva – dichiara a fine match Alessio Francescon – ci stiamo impegnando molto ma evidentemente abbiamo bisogno ancora di trovare tutti i giusti meccanismi. Il nervosismo l’ha fatta da padrona questa sera.”

Alessio Francescon – Pallamano Belluno (rdosport Marta Magni Images)

Al termine della partita la squadra si è stretta tutta insieme al suo tecnico. Una partenza in salita forse inaspettata. “Ora testa alla trasferta di San Vito di Marano. Pronti a cercare subito il riscatto.”

I giocatori della Pallamano Belluno al termine della partita (Rdosport Marta Magni Images)

IL TABELLINO:

BELLUNO – MALO 24-27. BELLUNO: Cimbro2, A. Katic 2, Bogo,Tocchetto 1, Francescon, Lotto, Marini 1,Ivo Katic 7, Pivetta, Vojinovic 4, Argentin 7. Portieri: Manojlovic e Rossa. Non entrati: Balcon, Piccin e Di Zepp. Allenatori: Omar D’Ambros e Massimo De Francesco.MALO: Grotto 7, Sartori 1, Casolin, Filippi 1, Marchioro, Facci, Battistello, Meneghello 8, Zanella 6, Rampon 1, Koureta 2, Sassaro 1. Portieri: Gaiu, Crosara e Manea. Allenatori: Ignacio Nincevic e Mendo. Arbitri: Surace e Kurti. Note: spettatori 200.