La Pallavolo Feltre di rientro dal ritiro estivo. Carpene: “possiamo puntare in alto”
Dalla B1 di un passato non troppo remoto alla serie C di oggi, la Pallavolo Feltre di Cristiano Strazzabosco sicuramente si annovera tra le realtà sportive più longeve del feltrino e tra le più importanti del volley Veneto. “La nostra intenzione è quella di lavorare con metodo. Vogliamo fare le cose per bene, dal minivolley alla serie maggiore – a parlare è proprio il presidente Strazzabosco – La crescita del nostro settore giovanile è la priorità, perché vogliamo anche valorizzare il territorio. Abbiamo un buon rapporto con il Comune che ci segue e ci aiuta per quanto riguarda soprattutto la disponibilità delle palestre.”
La promozione dalla serie D alla C, ottenuta un paio di anni fa cui sono seguiti dei buoni campionati nella massima divisione regionale, è uno dei risultati di questo leitmotiv: la prima squadra della società conta su ben una decina di atlete di Feltre. Un orgoglio per il movimento che riesce a stare a livelli più che dignitosi senza dover attingere dall’esterno.
PRIORITÀ ALLE RAGAZZE FELTRINE – UN RTIRO ESTIVO PER FARE GRUPPO
“Non reputo opportuno investire risorse economiche per prendere atlete da fuori città. Preferisco di gran lunga investirle, piuttosto, ad esempio per organizzare un raduno pre-campionato proprio per le ragazze che sono cresciute con noi. Ormai sono cinque anni che i primi di settembre ci trasferiamo per quattro giorni a Fiera di Primiero, all’ Hotel El Mondin, utilizzando la palestra comunale per allenarci. Si tratta di un momento importante per affinare la tecnica e rafforzare i rapporti fra tutte le ragazze, gli allenatori e i dirigenti al seguito.”
Appena fuori regione, in Trentino, per respirare un’aria diversa. Proprio davanti alle Pale di San Martino, in una location, quella dell’Hotel El Mondin, che fa bene anche agli occhi, oltre che allo spirito di squadra. Un ambiente caldo e sereno, che non fa mancare nulla: dalle colazioni perfette per una giornata di allenamento a dei comodi salotti per riposarsi un po’ prima di tornare in palestra. Tre allenamenti al giorno: mattina, pomeriggio e sera, tra risate e serietà.
“Abbiamo finito proprio ieri il raduno di quest’anno.” A parlare è il tecnico Giulio Carpene, altro feltrino doc – e devo dire che sono molto contento di questo gruppo. Tutte hanno dato il loro massimo e sono convinto che se manterremmo questa attenzione per tutta la stagione, avremo di ché divertirci. Abbiamo una squadra che può essere ben competitiva: le qualità che ho visto in questi giorni possono spingerci a fare qualcosa di valido. Quale risultato raggiungeremo, poi, lo deciderà come sempre il campo e vedremo a cosa puntare cammin facendo.”
CONFERME E NOVITÀ IN PRIMA SQUADRA
In squadra, oltre alla conferma di Federica Scopel di Cesiomaggiore, c’è qualche altra novità. Dal Limana è arrivata il centrale Giorgia Sommacal mentre da Sedico il libero Jessica Zallot. “Qualche sacrifico vale la candela – a parlare è proprio il nuovo libero che affiancherà Veronica Natalone – Ho imparato tantissimo in questi giorni grazie a Carpene. La distanza diventa veramente irrilevante se in palestra trovi un bel gruppo così ed un allenatore che sa fare il suo lavoro.”
Le distanze si accorciano anche per la presenza del decano dei dirigenti bellunesi, Gianni Feltrin, da oltre 30 anni in prima linea nella Pallavolo Feltre, con il furgone messo a disposizione dalla società e non solo.
“Non dimentichiamo poi Marta Scussel e Benedetta Rech, le due promosse dal settore giovanile – ricorda infine Carpene – La ricetta è sempre quella legata al buon lavoro che in fin dei conti ripaga. Non continuerei ad andare in palestra alla mia età se non la pensassi ancora così.”
Con un po’ di malinconia ma tante aspettative per questo campionato, le atlete salutano anche per quest’anno l’accoglienza dell’Hotel El Mondin con la promessa di vedersi l’anno prossimo per quest’ormai ambitissimo rito di inizio stagione della Pallavolo Feltre.