TOP

Un pareggio che deve dare fiducia

Finisce in parità la delicata trasferta di San Vito di Marano sul campo dell’ultima in classifica. E’ il terzo pareggio su 8 partite disputate, ma questo è più prezioso dei precedenti. Quello all’esordio con il Palazzolo con la squadra al completo aveva il sapore un pò amaro, ancora di più quello contro il Dossobuono. A San Vito con una squadra falcidiata da infortuni e altre vicissitudini può essere salutato con moderata soddisfazione.
Una partita dalle due facce, primo tempo dei vicentini avanti di 4 punti, ripresa tutta dei bellunesi che sprecano molte occasioni sul finale, rischiando anche il colpo del ko. Le due squadre finiscono stremate. Un pareggio che permette al Belluno almeno di respirare, di mantenere lontano in classifica un avversario pericoloso per la salvezza. A quasi di tutti gli infortuni questo Belluno deve cercare di recuperare fiducia e mantenere una posizione il più possibile di metà classifica.

Gelo porta palla durante un attacco co della Pallamano Belluno (foto Rdosport Marta Magni Images)

I ragazzi vicentini sono subito partiti in vantaggio approfittando di errori davvero banali dei bellunesi come la palla regalata sul 4-2, dal portiere Giorgio Rossa direttamente ad un avversario che ringrazia e segna. 4 rigori per il San Vitto nel primo tempo, con diverse penalizzazioni per 2 minuti comminate ai bellunesi. I primi trenta minuti finiscono 12-8 per gli avversari, poi, come sette giorni fa contro il Malo, il Belluno rientra dagli spogliatoi con un altro atteggiamento. Viene in pochi minuti recuperato lo svantaggio dii 4 gol ed inizia un’altra partita, anche se Francescon viene espulso per somma di squalifiche da 2 minuti. Pranjic butta nella mischia Luigi Mantisi con tanto di frattura ad un dito della mano sinistra. Stoico il siciliano e fondamentale nella rete di passaggi in attacco dei bellunesi.

Luigi Mantisi stoico in campo malgrado una frattura ad un dito della mano sinistra (foto rdosport Marta Magni Images)

Sembra la volta buona per Argentin e compagni, che arrivano ad un massimo vantaggio di 3 reti, senza però riuscire a chiudere il match.
Malgrado “Arge” cerchi di fare sentire il suo peso soprattutto tirando da lontano, il San Vito non demorde e ci crede fino in fondo. Hermann sbaglia un rigore, Mantisi in una dell ultime azioni tira troppo frettolosamente ed i vicentini hanno la possibilita negli ultimi secondi i per ben due volte di realizzare il gol del vantaggio. Finisce 26 pari. Il Belluno torna a smuovere la classifica. Si puo parlare ancora una volta di una vittoria buttata al vento. “Ma il risultato puó considerarsi tutto sommato giusto.” Ammette il dirigente Riccardo Bristot. Ed ora testa al prossimo match sabato prossimo in casa contro il Magnago.

Andrea Argentin in azione (foto Rdosport Marta Magni Images)

SAN VITO MARANO- BELLUNO 26-26

SAN VITO MARANO: Marchioro , Ochnio 5, Fabris 3, Imhenrion, Meneghello 4, Cavedon 3, Stojanovic, N.Dalla Riva 2, Marangon, Dal Molin, L.Dalla Riva, Martinelli, Mondin, Mercante, Valenzi 1, De Marchi 8. Allwenatore:Stedile.
BELLUNO: Rossa, Randich, Bogo 1, Argentin 7, Cimbro 3, Tocchetto 4, Francescon, Tavera, Marini 2, Mantisi 5, Gelo 2, Gjekstad 2, Azzalini, Da Rold. Allenatori: Pranjic e D’Ambros. Dirigente: Bristot.

Arbitri: Dana e Coppi.

GLI ALTRI RISULTATI: Sparer Eppan – Trieste 23-2; Malo- Vigasio 35-34; Molteno – Cologne 26-19: Torri- Palazzolo 33-26; Arcobaleno Oriago- Dossobuono 28-28; Magnago-Arcom 25-26.

LA CLASSIFICA: EPPAN 16, TRIESTE e ARCOM 13, TORRI 12, COLOGNE 10, MOLTENO e PALAZZOLO 9, MAGNAGO e MALO 8, BELLUNO 5, VIGASIO 4, DOSSOBUONO 3, ARCOBALENO  ORIAGO e SAN VITO MARANO 1.

Rispondi