Due amici in finale, Pace e Miceli, per la terza edizione del Memorial Giovanni Baldacci, l’open di Palau. 128 iscritti: 10 giocatori di seconda categoria montepremi di 5.000 euro,uno sforzo organizzativo importante per un piccolo club, che vive sulla grande passione del suo maestro Pierpaolo Comiti e del suo presidente Francesco Vecchiarelli. Due settimane di sole, un pò di vento, fatte di ore piccole alla sera con il custode Renzo preoccupato per sua moglie, che lo aspetta sempre prima di addormentarsi. In campo tante battaglie sportive accompagnate finalmente anche da tanta socialità.

Il presidente Francesco Vecchiarelli, secondo da sinistra, ricorda la figura di Giovanni Baldacci durante le premiazioni (foto Rdosport Marta Magni Images)

Dopo i due successi consecutivi di Olbia e Arzachena, Tommaso Pace ha interrotto la striscia Open di Roberto Miceli, battendolo in due set (6-4, 7-6). I due tennisti hanno giocato in scioltezza, con il sorriso sulle labbra, per la verità molto di più Miceli, più sornione invece Pace, nascosto sotto un capello che non abbandona mai, a fatica e solo su richiesta durante parte della premiazione.

Miceli e Pace – Open Palau 2022 (foto Rdosport Marta Magni Images)

Un tennis molto fisico, fatto di tanta corsa, scivolate sullo stile di Djiokovic, ma anche di tocco e buon.braccio . Pace l’ anno scorso si era arreso in semifinale di fronte a Gino Asara, che poi aveva a sua volta capitolato davanti ad Antonio Zucca. Una finale tutta made in Sardegna quella del 2021. Quest’anno il tennis sardo si e’ invece fermato in semifinale. Fragasso e Mura sono tra i giovani più interessanti dell’isola (entrambi classe 2005) e lo hanno dimostrato anche a Palau. Fragasso tesserato per il Tc Porto Torres, il secondo invece per la Torres tennis di Sassari. Alexander Fragasso ha fatto vedere qualche numero in più e contro un Pace un pò nervoso si è avvicinato in semifinale a vincere almeno un set, il primo perso al tie break, 7-5, perdendo poi il secondo 6-2.

Da sinistra Mura e Fragasso (foto Rdosport)

I tennisti di casa? Bene il giovane palaese Francesco Pierro che ha raggiunto il tabellone di seconda cosi come il veterano Alexander  Piras.

Il torneo femminile ha visto un numero piu esiguo di partecipanti, ma ha regalato una bella e brava vincitrice al palmares del torneo, la lombarda di 21 anni, Carola Cavelli, 2.5, numero 1500 delle classifiche mondiali.

Carola Cavelli -Open Palau 2022 (foto di Roberto Dell’Olivo)

Cavelli ha superato la caparbia romana over 40 Francesca Sconci, artefice di ben due finali, compresa anche quella della terza categoria, persa contro la giovanissima Aurora Deidda di Sassari, una ragazza da tenere sott’occhio. Un caratterino tutto sale e pepe ed un tennis molto aprezzabile.

Le finaliste del tabellone intermedio di terza categoria femminile, Deidda e Sconci (Rdosport Marta Magni Images foto)

Miceli e Pace hanno arrotondato il loro bottino giocando anche il doppio superando in finale la coppia Del Prete Rosina (6-4, 6-3). Quest’ultimo aveva messo a dura prova in singolare il finalista Miceli in un match giocato a singhiozzo, causa qualche piovasco a intermittenza.

Meritano una citazione anche i due finalisti del tabellone maschile di terza categoria, Fornaciari che ha sconfitto Vargiu 6-4, 6-3.

da sinistra, Vargiu e Fornaciari (Rdosport Marta Magni Images foto)

In un lampo va così in archivio l’open di Palau 2022. Il presidente del circolo Vecchiarelli, ricorda la figura del presidente scomparso, Giovanni Baldacci, con il pubblico che applaude tutti i premiati. Si chiude con l’appuntamento per il 2023. Ormai si sa che ad agosto Palau non è più sole spiaggia e mare, c’è infatti anche il grande tennis di via del Faro.