Sardegna Open. Sonego e Vavassori out si danno al basket
In un anno complicato con il coronavirus che pare non volerci abbandonare mai, succede che il circuito dell Atp faccia tappa per la prima volta in Sardegna.
Al Forte Village di Santa Margherita di Pula va in scena infatti un torneo internazionale sulla terra battuta, giusto subito dopo il Roland Garros. Con diversi italiani, protagonisti di uno scorcio di stagione davvero esaltante, in campo a provare ancora a stupire i sempre più numerosi appassionati.
Ai nastri di partenza Fognini, Sonego, Musetti, Cecchinato, Travaglia, Seppi, Mager, Caruso, C’è di tutto, un po’ di nuovo e un po’ di più diciamo datato. Due i sopravvissuti a livello di quarti di finale : Marco Cecchinato e Lorenzo Musetti. Mentre nella semifinale del doppio ci sta Simone Bolelli in coppia con l’argentino Maximo Gonzales.
Intanto eccoci di nuovo finalmente in prima linea. Un traghetto da Livorno ad Olbia e poi altre 3 ore e mezza di auto per arrivare nel Cagliaritano. Il tennis mi dà un’altra occasione quest’anno per tornar nelle “mia” Sardegna. E dopo Melbourne di tornare anche a scattare qualche foto da vicino ai campioni del tennis.
Ci accontentiamo di seguire la parte finale del torneo, ma per farlo si deve seguire il protocollo imposto dalla federazione internazionale. C’è infatti da fare il test sierologia ed il tampone subito all’arrivo. Con esito consegnato non prima di una decina d’ore. Tradotto se vuoi essere operativo dai quarti di finale devi essere a Pula già dal giovedì mattina. E poi puoi liberamente circolare all’interno della struttura senza più uscirne, pena dover ricominciare da capo la stessa procedura.
Intanto ce ne andiamo in giro per il Villaggio , davvero strepitoso, ci sono campi da calcio, ed anche da basket. Ci sono due ragazzi che stanno giocando un one to one. Uno ha la maglia dei Lakers. Ecco come consolarsi dalla eliminazione in mattinata dal tabellone del doppio.
Li avete riconosciuti? Sono Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori, che dopo aver vinto un match rocambolesco contro Fognini-Musetti hanno perso contro gli specialisti Bolelli e Gonzales,
Beh però è stato bello vincere al primo turno. Con tutti quei match ball salvati. Andrea Vavassori ha il sorriso solo a pensare ancora a quel match, poco importa la sconfitta odierna. “Musetti stava giocando talmente bene, poi siamo riusciti a far loro perdere un po’ di sicurezze e ci è andata bene.”
Con Fognini trovato positivo c’era qualche timore anche per Musetti, che invece oggi ha regolarmente giocato battendo Pellegrino e domani se la vedrà contro l’ostico tedesco Hanfmann, che lo ha già battuto a Todi.
Intanto vado a vedere il mare. Dal limite del villaggio. In spiaggia è infatti vietato andarci. Qui c’è una sorta di bolla- coronavirus. Non si può uscire nemmeno lato spiaggia, che mi spiegano essere aperta anche agli esterni del Resort e quindi a rischio covid.
Va beh non è una situazione semplice da gestire. Ma almeno si gioca e si prova a respirare un po’ di normalità.
Sono le ore 21 e ancora l’esito del tampone non è arrivato. La temperatura corporea è normale, 36.3, misurata al desk dell’ATP giusto qualche secondo fa.
Domani a colazione saprò il responso. Anche perché alle 10 iniziano a giocare. Si parlava di normalità, ma è ovviamente un eufemismo!.
Buona notte