
Belluno tutto grinta e cuore con Giorgio Rossa Gold
Trieste raggiunge la Serie e A gold a sei secondi dalla fine. Un pareggio ottenuto in modo rocambolesco, dopo una gara condotta dal Belluno anche con quattro reti di vantaggio. Decisiva una doppia superiorità concessa nel finale, in modo troppo superficiale, ai triestini. Una gara in cui i portieri sono stati i grandi protagonisti. Belluno contento solo a metà: meritava la vittoria, ma dopo tante sconfitte c’è soddisfazione per essere tornati a muovere la classifica.

Belluno cuore e grinta. La matricola terribile della serie A Silver (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Un primo tempo con pochissime reti messe a segno. Dopo venti minuti soltanto 5 gol totali, con il vantaggio dei padroni di casa sul 3-2, che chiudono la metà gara avanti 7-5. Uno strepitoso Giorgio Rossa in porta per i gialloblu ha bloccato gli attacchi giuliani che hanno davvero fatto molta fatica a trovare la via della rete. Il Belluno ha invece (ri)trovato nel centrale Guerrero il suo punto di riferimento. L’italo argentino è stato capace di liberarsi al tiro più volte, oltre ad essere preciso dal dischetto.

Sebastian Guerrero, una prestazione molto convincente la sua contro Trieste (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Coach Kokuca aveva chiesto una maggior attenzione rispetto le gare precedenti ai suoi ragazzi. Di certo contro la capolista nessuno voleva fare brutte figure. Argentin è tornato in gran spolvero, Bene anche Ghiotto con alcune sue piroette in attacco davvero da applausi.

Torna il sorriso casa Belluno. Da sinistra Ghiotto, Pola e Chiriaco (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
L’inizio del secondo tempo è stato il momento più complicato del Belluno che segna solo un gol, mentre Trieste va avanti 12-9. Guerrero realizza un gol clamoroso, ma per proteste viene allontanato dal campo, proprio mentre anche un giocatore triestino si prende due minuti. Sul 14-12, in favore ancora di Trieste, è Argentin a salire in cattedra, segna tre gol di fila e riporta i gialloblu avanti. Si sale 17-15, mentre Giorgio Rossa in porta para l’impossibile, con una percentuale pazzesca del 57,14 %. L’impresa di battere Trieste è lì a due passi.
Alla fine c’è un po’ di amaro in bocca per un successo sfiorato “Ma siamo molto contenti per come abbiamo giocato – ammette il capitano Giorgio Rossa – questo è il vero Belluno.”

I due portieri Rossa e Manojlovic a rapporto da Eugenio Pugliese (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Un pareggio contro Trieste vale tantissimo. È soltanto la terza volta in tutta la stagione che i giuliani non riescono a vincere. Il Belluno è tornato quello anima e cuore del girone d’andata. Tutti gli avversari sono avvisati, questa squadra non molla di un centimetro e intende lottare per un posto nei playoff promozione fino all’ultima giornata.

Andrea Carpanese il tecnico del Trieste a fine partita con la maglia celebrativa della promozione in serie A Gold (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
LA SITUAZIONE
A quattro giornate dal termine della regular season, Belluno occupa il quarto posto in coabitazione con Carpi. Due punti di vantaggio sul Cologne, la prima squadra che ad oggi non sarebbe ammessa ai playoff, e 4 punti sui campani del Lanzara, ovvero dai playout retrocessione.
Nella settima giornata di ritorno si è registrata la vittoria del Bologna di un solo punto a Lanzara e del Molteno nel derby lombardo a Cologne. In caduta libera invece il Verdeazzurro Sassari. Ma soprattutto c’è il ritorno della Pallamano Belluno, grazie ad un grandissimo Giorgio Rossa. Il capitano gialloblu ha parato 16 tiri dei 28 totali dei terzini triestini, una percentuale del 57,14 % che è degna di un portiere di serie A Gold.

Il portiere bellunese Giorgio Rossa (foto Rdosport Marta Magni Images)
Queste le ultime quattro sfide: si incomincia da sabato prossimo nel catanese a Mascalucia, poi Romagna in casa, la trasferta di Carpi e l’ultima sfida davanti al proprio pubblico contro Campus Italia. Un percorso alla portata soprattutto di un Belluno in stile match contro Trieste. Non si devono però far troppi calcoli, ma solo giocare così come già fatto finora in campionato. L’obiettivo resta la salvezza ma questa squadra merita decisamente di partecipare ai playoff promozione.

Coach Kokuca durante un time out (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
IL TABELLINO
BELLUNO- TRIESTE 17-17
BELLUNO: Bogo, Marchesino 2, Chiriaco, Bortolot, Cella, Tocchetto, Guerrero 6, Pola, Saccon, Argentin 6, Ghiotto 3. Portieri: Rossa, Manojlovic e De Gol. Allenatore: Kokuca.
TRIESTE: Garcia, Valdemarin, Ganz, Del Frari, Mazzarol 1, Pernic 1, Urbaz 3, Parisato 1, Postogna, Andreotta 1, Vanoli 4, Nait, Scorzato, Sandrin, Jover Munoz 3, Huesmann 3. Allenatore: Carpanese
ARBITRI: Corioni e Zancanella. COMMISSARIO di campo: Molon.

Primo piano per ‘Pippo’ Kokuca (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
I RISULTATI della 7^ giornata di ritorno:
Carpi- Mascalucia 35-27, Verdeazzurro SS – Haenna 30-31, Campus Italia – Romagna 24-35, Lanzara – Bologna 24-25, Cologne – Molteno 33-37.
LA CLASSIFICA:
Trieste (promossa in serie A Gold) 33, Molteno 25, Bologna 24, Carpi e Belluno 19, Cologne 17, Romagna 16, Lanzara 15, Verdeazzurro SS e Haenna 13, Campus Italia 12, Mascalucia 10.