Molteno continua la sua striscia positiva, vincendo la sua quarta partita consecutiva, mentre Belluno prosegue quella negativa registrando la terza sconfitta consecutiva dopo Sassari ed Enna. Nel girone di ritorno Rossa e compagni hanno vinto solo a Cologne, un match su 5 giocati.

I due capitani con i due arbitri prima dell’;inizio del match (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Domenica a Lambioi i gialloblu si sono presentati al completo, ma a servizio ridotto. In campo tutti gli argentini, anche il febbricitante Sebastian Guerrero, insieme ad Argentin (con un dito della mano destra malconcio) e Pola. La prima volta in questa stagione e tanti errori sono sembrati proprio frutto anche di una mancanza di abitudine a trovarsi negli schemi studiati in settimana.

Matteo Pola alla conclusione foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Dall’altra parte una squadra che ha iniziato subito a mille.  “L’avevamo studiata così – racconta Alessandro De Angelis, fratello di Tommaso, nazionale ai mondiali in Danimarca – siamo riusciti a mettere pressione al Belluno e ciò ci ha consentito di gestire al meglio l’intero incontro.”

Alessandro De Angelis uno dei giocatori più rappresentativi del Molteno in contrasto con Andrea Argentin (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Subito 2-0 per i lombardi, ma due seconde fasi con Saccon e Marchesino riportano tutto in parità. Segue poi l’allungo ospite (6-2, 10-3). Un vantaggio di 7 reti che costringe i bellunesi a improvvisare, più che costruire.
Le occasioni per rientrare in partita ci sono comunque state, ma se ti trovi davanti al portiere e ti fai parare quasi tutti i tuoi tiri, c’è poco da fare. Merito di Kralik, l’ultimo uomo avversario, ma qualche demerito ce l’hanno i terzini gialloblu.

Teo Marchesino supera l’ottimo portiere del Molteno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

“Stiamo attraversando un periodo negativo – dirà a fine match l’ala Matteo Pola – cose che possono succedere nel corso di una stagione. È un periodo che non ce ne riesce una. Eppure oggi eravamo convinti di poter fare una buona partita, invece siamo stati imprecisi e abbiamo dovuto sempre rincorrere gli avversari.”

Luca Saccon -Belluno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il primo tempo si chiude 14-10 per il Molteno. Nella ripresa i lombardi giocano in modo meno aggressivo e le occasioni aumentano per il Belluno, che per due volte si trova a giocare per raggiungere il meno 2. In campo tutti hanno cercato di stringere i denti sorretti dal tifo dei compagni in panchina. Ma ancora di nuovo qualche passaggio a metà campo sbagliato ed alcuni tiri in affanno a fare la differenza in negativo. “Non siamo riusciti a scalfire la solidità avversaria. Dobbiamo insistere – è sempre Pola a parlare – sabato prossimo andiamo a Bologna, dobbiamo crederci, le cose possono cambiare da un momento all’altro.”

Tiro di Campestrini del Molteno intercettato da Manojlovic (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Nel mentre il team dolomitico continua a mantenersi in zona playoff promozione. Quarto posto con 18 punti, uno in più del Carpi, che ha sconfitto a sorpresa il Bologna, davanti ai gialloblù ancora di sole due lunghezze.

Gialloblu a rapporto da Pippo Kokuca (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Al fischio finale degli arbitri Molteno esplode di gioia, mentre ai giocatori del Belluno non resta che salutare il pubblico. Spunta anche qualche lacrima, come quelle di Matias Ghiotto, che si dispera per non essere riuscito ad esprimersi ai suoi livelli. C’è delusione per questa ulteriore sconfitta, che non intacca comunque il buon cammino della matricola Belluno in questa serie A Silver.

Matias Ghiotto (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

IL TABELLINO

PALLAMANO BELLUNO – SALUMIFICIO RIVA MOLTENO 18-22
BELLUNO: Bogo, Marchesino 3, Chiriaco 4, Bortolot, Cella, Tocchetto, Chiaversoli, Lotto, Guerrero 1, Pola 3, Saccon 3, Argentin 2, Ghiotto 2. Portieri: Rossa, Manojlovic. Allenatore: Kokuca.
MOLTENO: Alfarano, Buccafusca, Garroni 4, Colombo, Cioni 3, Bonanomi, Cuzzupe’ 1, Riva 1, R. Crippa, De Angelis 3, Marzocchini, Campestrini, T. Crippa 2, De San Roque Signes 8, Kralik. Allenatore: Gagliardi.
Arbitri: Bocchieri e Scavone.

Conclusione di Argentin ostacolata dalla difesa del Molteno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Gli altri risultati della 5^ giornata di ritorno:

Campus Italia- Mascalucia 23-27, Carpi – Bologna 26-21, Romagna- Trieste 25-28, Cologne- Verdeazzurro 33-31, Lanzara – Haenna 38-29.

LA CLASSIFICA

Trieste 30, Molteno 21, Bologna 20, Belluno 18, Carpi 17, Lanzara e Cologne 15, Romagna 14, Verdeazzurro SS 13, Haenna 11, Campus Italia 10, Mascalucia 8