Gli azzurri strappano il pass per il main round dei mondiali 2025

Gli azzurri strappano il pass per il main round dei mondiali 2025

20 Gennaio 2025

Se gli azzurri ci avevano entusiasmati con la qualificazione ai mondiali, quasi certamente in pochi avrebbero creduto che l’Italia sarebbe arrivata dov’è ora. Anche se tutti lo sognavano.

Gli azzurri salutano i tifosi a Herning (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

L’incredibile vittoria sulla Tunisia alla prima giornata del girone eliminatorio è sembrata niente in confronto all’autentico dominio contro l’Algeria. Una partita condotta dai ragazzi di Trillini come se fossero ormai navigati nel panorama mondiale. E invece è tutt’altro che così, ed è questo il pregio pazzesco degli azzurri.

Capitan Parisini (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Nonostante le piroette da beach-handball di Abdi ed i fisici eccezionali dei nordafricani, alti, robusti, energici, gli italiani non si sono fatti intimorire ed hanno tenuto testa agli algerini, che nella propria storia di partecipazioni ai mondiali ne contano ben 16, mica nulla se pensiamo alla storia italiana.

Abdi al tiro (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

32-23 lo score finale della seconda gara del girone B dei 29° IHF MN’S WORLD HANDBALL CHAMPIONSHIP 2025.

Il ‘piccolo’ Prantner in elevazione (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

L’Italia raggiunge, per la seconda volta nella sua storia pallamanistica, la fase del Main Round dei Mondiali Maschili di Handball e l’orgoglio e l’entusiasmo nazionale è già alle stelle per questo risultato.

Gli azzurri corrono n campo a fine match contro l’Algeria (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Nonostante il battutone, chiaramente inevitabile nemmeno se giocassero con le riserve delle riserve, contro la Danimarca di Gidsel e compagni, campioni uscenti sia dei mondiali 2023 che delle Olimpiadi di Parigi, gli italiani ci sono.

Mathias Gidsel entra in campo con tre stelle lucenti sul petto (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Erano ad Herning per la prima fase e ad Herning sono rimasti per la seconda. Ora il prossimo avversario più temibile veste bianco e nero e si tratta della Germania più che navigata di Knorr e Golla (tanto per citarne due), autentici fenomeni di questo sport.

Il gigante Golla (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Coach Riccardo Trillini, nel post match contro i danesi dichiara, guardando alla fase futura: “anche la partita contro la Germania sarà durissima. Del resto vengono da una finale olimpica. Però sarà a mio avviso tutta un’altra cosa [rispetto allo scontro con la Danimarca, ndr], soprattutto per noi.”

Coach Trillini (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

I tedeschi vantano nel proprio palmares 26 partecipazioni ai mondiali con tre titoli vinti (1938,’78, 2007), due argenti ed un bronzo ed il quinto posto nell’ultima edizione a Stoccolma nel 2023 in cui rdosport era presente a bordo campo nella loro partita contro la Norvegia; 14 partecipazioni agli europei con due ori (2004 e 2016), un argento ed un bronzo; 12 partecipazioni ed un Oro ed un Argento Olimpico (di cui quello di Parigi del 2024).

Knorr e la sua velocità di braccio impressionante (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Insomma, una formazione non proprio semplice, con uno dei campionati nazionali (l’Handball-Bundesliga) tra i più importanti nel panorama internazionale.

Le altre nazioni, future avversarie dell’Italia, sono le restanti migliori del girone A, alias Repubblica Ceca e Svizzera. Due squadre che hanno dimostrato di giocarsela alla pari, terminando il loro scontro diretto con un interessante quanto combattuto 17 pari.

La Svizzera, per quanto relativamente temibile (alle amichevoli dei pre-mondiali è stata battuta già dagli azzurri 31-29), ha perso di due sole reti contro la Germania (31-29) e vinto sulla Polonia (30-28) – la stessa che ci eliminò, di fatto, dalla qualificazione agli europei vincendo sia nel 2023 a Vigevano, dove rdosport era presente, che nel 2021.

La Repubblica Ceca invece vanta un Oro mondiale con 18 partecipazioni ed un argento olimpico.

Ebner e compagni dovranno veramente stringere i denti. Ma intanto lo switch, il cambio passo, è stato fatto.

L’Italia è tornata nella pallamano che conta e sicuramente questo è il tassello che gli amanti della disciplina sognavano da tanto tempo. Quindi forza azzurri, fateci sognare. Appuntamento fissato a martedì, sempre alla Jyske Bank Boxen Arena per il secondo turno, quello decisivo dei mondiali.