Belluno sorprende Romagna a Imola
Non ci sono più aggettivi per questi ragazzi. Ancora una volta la Pallamano Belluno riesce a vincere in trasferta per una sola rete e tanto per cambiare realizzata nell’ultimo minuto di gioco. Questa volta non proprio all’ultimo respiro, il sorpasso finale dei gialloblu sul Romagna è arrivato quando mancavano poco più di 60 secondi. A realizzare questa rete fondamentale è il gigante Andrea Argentin. E qui si l’aggettivo è proprio giusto. 12 reti per l’ex nazionale, che gioca come forse mai nella sua carriera. Generoso, pronto a caricarsi di responsabilità, maestrale in difesa. È lui il migliore realizzatore di questa sfida. Che consolida il secondo posto in classifica per l’armata dolomitica e respinge al mittente l’attacco del Romagna che ora ha 4 punti di distanza.
Il Belluno gioca a viso aperto come è suo costume anche a Imola. La sfida tra i due fratelli Guerrero finisce in parità 5 gol ciascuno ma è Sebastian a sollevare le mani al cielo.
Una gara molto generosa. Argentin e compagni hanno iniziato a mille subito, 3-0, 4-1 e tante possibilità per allungare ulteriormente. Qualche errore al tiro, ma bisogna anche dire bravo il portiere del Romagna. A metà primo tempo Belluno è avanti di 4, 7-3, grazie ad una rete in contropiede di Marchesino, con gli emiliani in extraplayer.
E’ proprio il Guerrero del Romagna, Gustavo, in questa fase a tener a galla la sua squadra, grazie a ben 4 centri dalla posizione centrale malgrado un buonissimo Manojlovic. Piano piano Romagna recupera gol su gol si porta fino a meno uno. Il primo tempo si chiude però ancora con un vantaggio gialloblu. E per quello che Saccon e compagni hanno fatto vedere non ci sta questo vantaggio cosí esiguo. Nella ripresa la musica cambia un po’ . Si fra più fatica e il Romagna passa per la prima volta in vantaggio al minuto 19. Sale 23-21 e qui inizia l’ennesimo miracolo degli uomini di Filiberto Kokuca. Sembravano tutti stanchi e invece mai dare per morto questo Belluno. Che trova le energie per ribaltare ancora il match e portare a casa la posta piena.
Troppo bello vedere questi giovani ragazzi esultare al fischio dell’arbitro. Dei veri leoni in campo, decisi e corretti, con un grande condottiero in panchina.
Questa serie A Silver sta diventando sempre più avvincente e molto merito è proprio di questa squadra a cui alla vigilia in pochi davano chance di alta classifica e che invece continua a vincere e divertire e ormai è una grande realtà di questo campionato.
IL TABELLINO
ROMAGNA- BELLUNO 24-25
ROMAGNA: Lega 3, Garau 1, Ceroni 2, Ariotti, Gustavo Guerrero 5, G. Mengoli 2, Tondini 1,Polli 2, Han Frej, Dall’Aglio, Zavagli 1, Ramondini 4, Laghi, Folli, Pompei. Allenatore Ortega Martinez.
BELLUNO: Chiriaco 2, Tocchetto 1, Marchesino Llorens 2, Pola, Saccon 3, Guerrero 5, Cella, Argentin 12 Piccin. Portieri: Manojlovic e Rossa e De Gol. Allenatore:Filiberto Kokuca. Dirigente: Stefano Piccin
ARBITRI: Leonardo Tramontini e Andrea Sicher
LA SITUAZIONE
Attenzione alla squadra bresciana del Cologne che ha cambiato pelle acquistando il centrale serbo Marko Knezevic, determinante nella passata stagione nella conquista dello scudetto della Junior Fasano. Chi decide di acquistare un giocatore di questo spessore, vuol dire che ha la chiara e netta volontà di cambiare il percorso del proprio campionato. Il Cologne è attualmente penultimo con 6 punti, ma la zona play off promozione resta vicina; i 4 punti in più del Carpi sembrano ampiamente recuperabili,
GLI ALTRI RISULTATI DELLA 9^ GIORNATA:
Carpi – Campus Italia 29-26, Mascalucia – Lanzara 25-37, Trieste- Cologne 24-24, Bologna – Verdeazzurro SS 25-20, Molteno – Haenna 32-23
LA CLASSIFICA
Trieste 16, Belluno 12, Molteno e Bologna 11, Carpi e Campus Italia 10, Romagna 8, Verdeazzurro Sassari e Haenna 7, Lanzara e Cologne 6, Mascalucia 4.
Martin Chiriaco
Felicitaciones, Belluno