Finita l’estate è tempo di bilanci per il Tennis club Moneta. Una stagione importante che ha visto la promozione del club maddalenino in serie B2, per la prima volta in un campionato nazionale. Motivo di grande orgoglio per il capitano Sebastiano Asara e per tutto il suo gruppo. Non solo per i giocatori attuali, ma anche per quelli che sono scesi in campo in passato.

La squadra del Tennis club Moneta a Pavullo insieme anche a Carlo Serra, il primo da destra (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Nella finalissima di Pavullo tra il pubblico c’era un tifoso in più. Senza dire niente a nessuno prima dell’inizio delle ostilità si è infatti presentato ai campi tale Carlo Serra. “Questa promozione la sento anche un pò mia – ci ha raccontato il giocatore originario di Dorgali, esattamente come Manuel Mazzella uno degli artefici di questa ultima promozione – 12 anni fa ho vestito questa maglia, per la precisione quella del Tennis club Calangianus. Eravamo in serie D1, 6-7 stagioni fino a quando è arrivato anche Gino Asara a giocare con noi.

Carlo Serra insieme a Gino Asara, entrambi protagonisti della promozione dell’allora Tc calangianus in serie C (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Ho vissuto con lui l’anno della promozione in serie C. Che bei ricordi, poi per ragione lavorative mi sono spostato in Alto Adige a una ventina di chilometri da Sesto di Pusteria, la terra di Jannik Sinner. La squadra nel mentre da Calangianus si è trasferita a La Maddalena, ma il cuore è sempre lo stesso, il tutto con a capo il capitano Sebastiano Asara.”

L’abbraccio tra Serra e Gino Asara (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

La presenza di Serra in Emilia Romagna è stata un autentica sorpresa. “Non ho voluto dire niente a nessuno, ma dopo un periodo di vacanza in Sardegna mi sono imbarcato destinazione Livorno e diciamo che Pavullo poteva essere di strada. Cosí ho deciso di passare e fare il tifo.”

Un cerchio che si chiude, l’abbraccio con il capitano Sebastiano Asara è tra le immagini da ricordare di questa promozione storica del Tennis Club Moneta. Per Carlo c’è una maglietta in regalo. Sebastiano se ne porta sempre con sè una di scorta, non si sa mai cosa possa succedere.  

Sebastiano Asara insieme a Carlo Serra a Pavullo (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Mentre in questi giorni è alle prese con il nuovo guardaroba per la prossima stagione. Una maglietta celebrativa di questa promozione con tanto di scritta serie B2 è già pronta per essere indossata. Sulla squadra della prossima stagione invece però ancora nessuna anteprima. 

“Il livello sale, dovremo sicuramente attrezzarci. Vogliamo essere protagonisti anche in serie B2. Qualcosa cambierà senz’altro nella nostra squadra, ma per il momento dopo le fatiche di una stagione intera, compresa l’organizzazione del “nostro” open vinto da Luigi Corrias, ci meritiamo un pò di riposo.” 

Serra tra Corrias ed il padre di Alessandro Califano (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Vedere Carlo Serra a Pavullo – torna sull’argomento il capitano Sebastiano Asara – è stato davvero molto bello. Sono queste le vere soddisfazioni per cui vale la pena metterci tutta la nostra passione.”

La sorpresa di Carlo Serra, ex giocatore del Tc Moneta e primo tifoso a Pavullo nella gara che ha decretato la promozione in serie B2 del Team Asara (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Da Calangianus a La Maddalena a Pavullo, sempre con denominatore comune il Tennis club Moneta ed il team Asara.