La tradizione italiana continua ad Umago. Lorenzo Musetti dopo le semifinali di Wimbledon continua il suo buon momento raggiungendo la finalissima su terra croata.  Battuto agevolmente in due set il diciottenne ceco Jakub Mensik.

La foto di inizio match (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il loro primo incontro nel circuito ha visto il carrarese vincere e convincere. Dal suo angolo salgono gli incitamenti, in particolare gli viene suggerito “Umile e determinato”. 

Barazzutti al box di Musetti (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Ed anche in conferenza stampa post match Lorenzo mantiene questo stile. “Non dimentico certo gli up e down degli ultimi tempi. Ho avuto tanti stravolgimenti nella mia vita privata e sportiva. Ora cerco di prendere il meglio di entrambe.”   

Match point archiviato! (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

6-4, 6-1 il punteggio, palla su palla come piace a Barazzutti. Ed ora all’atto finale ci sarà l’argentino Cerundolo. Ostico ma non impossibile.

Un urlo liberatorio di Cerundolo (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Sicuramente giocabile, l’argentino, che ha perso un set due giorni fa contro Sonego.

Sonego a rete ad Umago (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il match di Cerundolo contro la testa di serie numero uno Rublev fa storia a parte. Tanti errori troppi da parte del russo che ha chiuso il primo set con un doppio fallo nel tie break. Non ha rotto racchette ma ci è andato vicino.

Niente da fare per Rublev (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Ed il suo nervosismo persiste. “Faccio fatica vincere un punto e poi lui vince un quindici facile facile” dice al suo box durante il match, e poi via con qualche imprecazione colorita – che da bordo campo si coglie piuttosto nitidamente.

Rublev in rovescio (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

 L’estate di Umago si chiude cosi con un’altra bella finale. Che non sarà quella di due anni fa tra Sinner ed Alcaraz, ma sempre molto interessante.

La finale tra Alcaraz e Sinner di Umago 2022 (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Non che quella del 2023 tra Popyrn e Wawrinka sia stata da meno.

La finale di Umago 2023 (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Musetti dimostra di pensare al presente. Per le Olimpiadi c’è tempo, anche perché ad Umago c’è un bel sole mentre a Parigi sta piovendo.

Musetti firma autografi all’ATP Stadion di Umago (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Un altro motivo per restare sul pezzo e provare a vincere finalmente un altro torneo sulla terra battuta dopo quello di Amburgo.