Buona la prima del Moneta in finale contro Pavullo

Buona la prima del Moneta in finale contro Pavullo

24 Giugno 2024

413

Il Tennis Club Moneta ad un passo dalla promozione in serie B2. Il club capitanato da Sebastiano Asara ha superato il Circolo Tennis Pavullo con un perentorio 6-0 nella gara di andata valida per il passaggio in B2. Gli emiliani nei primi due singolari hanno però lottato a lungo, vendendo cara la pelle.
Il numero uno dei Blues (questo il nomignolo dei componenti della formazione sarda, ndr) Luigi Corrias aveva infatti perso il primo set, prima di infilare un doppio 6-0 a Matteo Trombini (2.6).

Luigi “Gigi” Corrias – TC Moneta 2021 (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Ma è il veterano Gino Asara il vero eroe del club sardo. Vinto il primo set, Gino ha lottato con tutte le proprie forze, andando oltre il dolore per i crampi che gli hanno impedito di dare continuità al suo gioco e mettendo in campo quella grinta che lo ha contraddistinto in tutta la sua carriera. E che domenica l’ha fatto restare lì, attaccato alla partita per tutto il terzo set, dopo essere arrivato ad un punto dalla vittoria già perdendo il tie break del secondo set.

Gino Asara in un rovescio (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il Moneta si rispecchia proprio nelle doti di questo componente. Non si molla mai e si va oltre ogni tipo di difficoltà. Ed ecco che viene chiamato a dovere il giovane Alessandro Califano che è diventato un vera garanzia. Vince anche lui, in due set, 6-3 6-4.

Alessandro Califano con alle sue spalle il padre Silverio (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Alla cronaca lasciamo per ultimo Manuel Mazzella, ma solo perché lui è di un altro pianeta. La ciliegina sulla torta di questo Moneta, come già riportavamo nella sua intervista a tu per tu (LEGGI L’ARTICOLO QUI). Il tennista che non si deconcentra mai e che mai vuole lasciar spazio ad alcun avversario. Che vuole sempre far capire fin dal primo quindici che non ci sono possibilità di portare a casa la partita: Mazzella vince con un doppio 6-0.

Manuel Mazzella – Tc Moneta – 2024 (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

La corsa del Moneta prosegue a gonfie vele. Nei doppi qualche sussulto solo per la coppia Asara – Corrias. Gino fa gli straordinari, Gigi lo aiuta e al super tie break arriva il punto del 6-0 definitivo.
Ma niente festeggiamenti, ancora niente è concluso. Fra sette giorni si va a Pavullo del Frignano; basterà portare a casa un solo incontro per aggiudicarsi la serie B2. Dopo due assalti andati storti della formazione sarda, eccola alla terza chance. In una stagione in cui lo stop forzato di Andrea Calcagno poteva essere decisamente drastico e demoralizzare chiunque, il Moneta ha ancor più consolidato la sua forza di gruppo. La voglia di vincere tutti insieme, di dimostrare che tutto è possibile, va oltre alla forza dei singoli giocatori.

Il capitano Asara, alle sue spalle si riconosce Andrea Calcagno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il capitano Sebastiano Asara non sta nella pelle per la carica accumulata domenica. “Manca solamente una punto su sei incontri da disputare per poter portare La Maddalena ad un risultato che ha dell’incredibile per la nostra piccolissima realtà. Ma non siamo assolutamente fra le nuvole e anzi, siamo molto concentrati. Ancora non è finita, nel tennis non bisogna mai abbassare la guardia. Sarà una settimana lunghissima. Non vediamo l’ora di rientrare in campo.”

A tifare i Blues domenica in via Benvenuto Cellini 42 anche il Sindaco Fabio Lai, accompagnato dall’assessore all’urbanistica Andrea Columbano. Un segnale di attenzione nei confronti di un piccolo club che sogna in grande.

Intanto il volo aereo è già stato prenotato. “A Pavullo del Frignano ci presenteremo tutti al completo – Sebastiano non vuole lasciare nulla al caso – facciamo finta di non aver giocato l’andata. Domenica prossima dobbiamo mettere in campo di nuovo tutto il cuore che ci abbiamo messo in casa nostra a La Maddalena.” Difficile davvero a questo punto, se non impossibile, fermare il cuore dei Blues. L’appuntamento per la storia è già fissato. Domenica prossima, 30 giugno, ore 10.