La stagione della Pallamano Belluno si tinge d’Argento
Un sogno d’Argento. La Pallamano Belluno ha raggiunto il traguardo della promozione in serie A Silver, la seconda serie nazionale dell’handball. Nell’anno in cui l’Italia ha riconquistato dopo 27 anni la qualificazione ai campionati del Mondo, il Belluno diventa grande. Una stagione iniziata a settembre con due sconfitte cui è seguita una continua escalation fino all’ultimo successo ieri pomeriggio alla Spes Arena.
47-25 il punteggio dell’ultimo match contro Prato. E poi ha avuto inizio la grande festa di questa società che ha portato nella provincia di Belluno un nuovo interesse verso uno sport bello avvincente e che sta appassionando sempre più giovani.
LA PAROLA A NEBO IL GOLEADOR
“Ringrazio tutti per questo successo.” Il capocannoniere Nebo Vojinovic era visibilmente emozionato al fischio finale degli arbitri. “Avevamo promesso che avremo cercato di vincere e ce l’abbiamo fatta. Ringrazio Dio, la mia famiglia, la società per questa grande opportunità che ci ha dato. Abbiamo creato un bellissimo gruppo e in campo si è visto.”
Gli fa eco l’allenatore Omar D’Ambros “Un anno fantastico intenso, anche diffiicile per certi versi. Finire cosí davanti ad un pubblico cosí numeroso mi ha fatto emozionare.”
La partita contro Prato ha avuto un solo sussulto nei primi minuti con i toscani che realizzano le prime tre reti. Il pubblico segue il match con un po’ di apprensione, ma c’èè Nebo a prendere per mano la squadra e trascinarla verso un cambio di rotta. Al centro il serbo è imprendibile ed i suoi gol dopo i sessanta minuti di gioco arrivano addirittura a quota 15. I compagni gialloblu fanno il resto. Come l’inarrestabile dolomitico, Ivo Katic a segno con 10 reti. Entrambi tra i primi tre capocannonieri della poule promozione.
Ci provano Andrea Bogo e Anton Katic a vivacizzare l’atmosfera con uno scontro testa contro testa che li costringe alle cure mediche ed a rimanere in panchina per la maggior parte del secondo tempo. Per fortuna il risultato della gara non è mai stato in pericolo.
Anche perché Belluno ha oltretutto dovuto fare meno del suo capitano Leonardo Cimbro. Assente già nella trasferta di Montepreandone sette giorni fa: un colpo fortuito in allenamento subito contro Ivo Katic l’ha messo k.o.. La risonanza di questa settimana ha consegnato il responso: addirittura la rottura del legamento crociato. Cimbro è però presente in panchina così come Alessio Francescon che però malgrado gli acciacchi due minuti almeno li ha giocati alla fine.
C’è spazio anche per i giovani bellunesi. Lotto segna tre bei gol, uno anche per Luisetto e Lorenzo Piccin trova ancora spazio per la rete, dopo l’esordio contro Mascalucia. Dietro ai campioni balcanici della squadra del Presidente Ortese, ecco che anche i ragazzi più giovani iniziano a reclamare un posto fisso in squadra. Dalla panchina i veterani applaudono i gol degli atleti bellunesi, così come il pubblico, in visibilio nel vederli in campo.
IL SINDACO OSCAR DE PELLEGRIN PRESENTE
Presente anche il sindaco Belluno Oscar De Pellegrin che ha seguito tutto l’incontro incitando i gialloblu. “Uno spettacolo davvero grande, dal vivo la pallamano è molto gradevole. Complimenti ai dirigenti di questa società per l’impegno profuso e il risultato ottenere. Vincere non è mai semplice a nessun livello.”
LA PAROLA AL PRESIDENTE
Questa promozione in A Silver, seconda Lega nazionale della disciplina, fa entrare di diritto la Pallamano Belluno tra le prime società d’Italia. “Siamo quelli più in alto con la prima squadra nella nostra regione – sottolinea Ortese – ma pensiamo solo a goderci questo momento. Una stagione lunga otto mesi coronata con la realizzazione di un sogno immenso.” Che si è tinto d’argento.
La promozione a cui forse nessuno aveva pensato ma che il Presidente aveva invece a lungo puntato, già da quando quest’estate era riuscito a trovare l’accordo con i quattro campioni balcanici. Oltre ai gemelli croati Ivo e Anton Katic, già presenti nella passata stagione, sono arrivati infatti il portiere Stefan Manojlovic e il goleador Nebo Vojinovic. Un gruppo affidato al tecnico bellunese Omar D’Ambros. “Bravissimo a gestire uno spogliatoio fatto di professionisti ma anche di persone che hanno un lavoro prima di giocare a pallamano.”
Il Presidente Ortese a fine match non ha quasi più voce. “Che emozione. Volevamo arrivare fino a qui e ce l’abbiamo fatta. Lasciatemi ringraziare tutti: i dirigenti, le famiglie dei nostri piccoli allievi che ci hanno seguito e incitato nei nostri incontri alla Spes Arena.”
Ortese fa appena in tempo a raccontare le sue emozioni che arrivano Stefan, Nebo, Tocchetto ed i gemelli Katic a fargli un bel gavettone. Nebo si mette a cantare in serbo delle canzoni del suo paese d’origine mentre Stefan si improvvisa a ripulire il parquet della Spes Arena togliendo la pece che è rimasta attaccata durante il match.
“Che bello vincere. Siamo in Silver!” Stefan Manojilovic è al settimo cielo. “A Belluno mi sono trovato benissimo e spero di rimanerci ancora a lungo.” L’ex nazionale Pivetta guarda avanti: “Inizio ad avere qualche annetto, ma non ho nessuna intenzione di smettere. Il fisico regge e mi diverto ancora molto. Poi quando si vince come quest’anno con un gruppo bellissimo così, vuol dire che non è tempo di pensare a ritirarsi.”
UN SETTORE GIOVANILE IN CRESCITA
Tra agli artefici di questa stagione anche il tecnico del settore giovanile Filiberto Kokuca che si è messo a disposizione per fare crescere il movimento della pallamano bellunese. E che ieri ha richiamato tutti i suoi allievi a rapporto facendoli giocare prima del match della prima squadra. Tra il pubblico anche ex giocatori come Danilo Francescon, fratello di Alessio. “Vedere mio fratello ancora in campo e conquistare una promozione è tanta roba davvero.” Gli fa eco Alessio: “Una gioia immensa questa promozione. L’abbiamo voluta tutti fortemente e non abbiamo mai smesso di crederci. Sapevamo di essere forti e lo abbiamo dimostrato. Complimenti anche al Bologna che insieme a noi ha raggiunto la promozione. La sconfitta a casa loro ci ha caricato e dato la spinta per arrivare a conquistare la serie A Silver.”
IL TABELLINO
BELLUNO-PRATO 47-25
BELLUNO: Cimbro, Anton Katic 4, Tocchetto, Marini 3, Bogo, Pivetta 3, Ivo Katic 11, Vojinovic 15, Argentin 5, Lotto 3, Lorenzo Piccin 1, Andrea Piccin, Luisetto 2. Portieri: Manojlovic e Rossa. Allenatore: D’Ambros. Dirigenti: Bristot, Piccin e Naldo.
PRATO: Messeri, Liccese 6, Francalanci 2, Scrivo, Panzani 2, Pukri 3, Moretti 1, Andrea Fratini, Colò 3, Pozzi 1, Jelassi 5, Alberto Fratini 1, Mocellin 1, Bentico. Allenatore: Riccardo Di Vita.
ARBITRI: Colombo e Rizzo Spettatori 300.
AGLI ALTRI RISULTATI DELL’ULTIMA GIORNATA DELLA POULE PROMOZIONE SERIE A BRONZE
MASCALUC IA- BOLOGNA 30-32; SAN VITO MARANO – MONTEPRANDONE DOMENICA ALLE ORE 17
LA CLASSIFICA FINALE
BOLOGNA UNITED 16, BELLUNO 15, SAN VITO MARANO 11, MASCALUCIA CT 8, MONTEPRANDONE 5, PRATO 3.
BOLOGNA e BELLUNO PROMOSSI IN SERIE A SILVER