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Il Foro Italico si tinge d’azzurro con Errani e Paolini. Zverev Re di Roma – Photogallery

Sascha Zverev è il nuovo (o di nuovo) Re di Roma! La sua seconda volta ad alzare in cielo il trofeo al Foro Italico, dopo quella del 2017 vincendo a suo tempo contro Djokovic (quest’anno espulso malamente da Tabilo al terzo turno).

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Dopo una bella prestazione (6-4 7-5), i dovuti ringraziamenti ed un bacio a mamma e papà coi cagnolini a seguito, è subito il tempo di pensare a Parigi, per vendicarsi di quando due anni fa sul Philippe Chatrier ci lasciò una caviglia e una semifinale contro Nadal (rdosport presente anche allora!).

Mamma, Papà e Barboncini! (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

ll Master 1000 di Roma ha così avuto un degno e bel finale con un top 10 (5, anzi) al titolo ed un finalista di tutto rispetto: il cileno Nicolas Jarry che ha ritrovato il suo tennis ed il giusto spazio nella classifica mondiale.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Ma soprattutto è Roma ad aver trovato spazio anche alla bandiera tricolore sui suoi podi, nonostante l’assenza dei tanto citati big italiani e soprattutto la sconfitta in semifinale degli azzurri Bolelli e Vavassori.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Sono loro le migliori giocatrici della Città Eterna per quest’edizione, le sorridenti e grintosissime Sara Errani e Jasmine Paolini. Battute in finale Gauff e Rautliffe con un emozionante 6-3 3-6 10-8.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

La veterana Errani torna al successo a Roma dal lontano 2012 in cui vinse il titolo in doppio con l’altra azzurra Roberta Vinci, mentre per Jas è la prima volta (mentre in singolo un 1000 lo ha già vinto, quello di Dubai in cui, anche quella volta, rdosport era presente!).

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Sul campo Centrale in festa, gli applausi anche dal veneto Renzo Furlan e dalla gioiosa famiglia di Paolini, oltre che da Tathiana Garbin.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Doppia gioia per la T. C. Nazionale: poche ore prima difatti era stata chiamata sul Centrale per l’assegnazione della Racchetta d’Oro assieme all’altro T. C. Azzurro, Filippo Volandri.

Volandri e Garbin Racchetta D’Oro 2024 (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Una partita ricca d’emozioni in cui se nel primo set le nostre portabandiera sono partite spedite e convinte di voler “vincere facile”, nel secondo la vittoria del titolo si è trasformata in una paura un po’ frenante: sorpasso avversario, 6-3 3-6.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Super tie break. La Errani in conferenza stampa si era detta soddisfatta della mossa della WTA di accorciare il terzo set ad un tie break lungo ma, come nella partita contro Ostapenko e Kichenok, la tensione è sempre molta: chissà se il suo pensiero in campo sarà stato lo stesso!

La finale (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

A sentire la pressione più di tutte in campo però è la Gauff: il doppio doppio-fallo si è tramutato in ‘game-set-and-match-Errani-Paolini’ che meritatamente, a parte questo inciampo di Coco, si sono aggiudicate il titolo.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Allora grazie Sara e grazie Jasmine per l’emozione di aver tinto d’azzurro gli Internazionali d’Italia 2024. Che questo titolo possa essere il primo di una lunga serie!

Alla vostra, ragazze! (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

P.S. ricordati, Jasmine, di ringraziare le avversarie alla prossima premiazione! Menomale che si può fare affidamento sull’esperienza di Sara!

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