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Vittoria storica della Pallamano Belluno a Malo

Belluno ha vinto per la prima volta nella sua storia a Malo, un campo difficile contro una squadra fatta di giovani terribili ben guidati dal tecnico Nincevic, di quelli che non mollano mai, che le provano tutte pur di cercare di vincere. Una bella partita soprattutto nel primo tempo con Belluno nettamente superiore avanti anche di 8 reti, fin dal primo secondo a gestire l’incontro.

Anton Katic – Pallamano Belluno (foto Rdosport Marta Magni Images)

Anton Katic in campo malgrado l’influenza dei giorni precedenti, soprattutto nella fase difensiva, davanti ci sono i due goleador del girone, Nebojsa Vojinovic e Ivo Katic, fermarli è davvero difficile per qualunque difesa avversaria. Anche sabato 23 gol in due, affiancati da Andrea Argentin in buona serata capace di realizzare 7 reti. L’ex nazionale viene sanzionato due volte con due minuti già nel primo tempo. Ma resta in campo e dà il suo prezioso contributo.

Andrea Argentin, l’ex di lusso di questa partita, realizza una delle sue 7 reti (foto Rdosport Marta Magni Images)

D’Ambros si prodiga molto dalla panchina a cambiare gli schemi in attacco, ad alternare Bogo e Tocchetto all’ala. In porta Manojlovic è un’autentica saracinesca e Malo non può che rincorrere.

Stefan Manojlovic copre la visuale del tiro al terzino avversario (foto Rdosport Marta Magni Images)

Poi quando capisce che non ce la fa, cambia tattica, la butta sul piano nervoso, qualche fallo furbo, uno anche brutto su Vojinovic, che un paio di azioni dopo restituisce il colpo e si fa espellere. Con tanto anche di cartellino blu. Il tutto quando mancano circa 5 minuti al termine e Belluno è avanti di 5 reti.

Nebo Vojinovic in azione accerchiata dalla difesa avversaria (foto Rdosport Marta Magni Images)

Un margine che sembra sufficiente per portare a casa questa sospirata vittoria. Ma arriva anche il rosso ad Argentin e poi due, tre palle perse scioccamente che rilanciano Malo, che arriva a -1 a due minuti dalla sirena.

Un po’ di preoccupazione e nell panchina del Belluno. Negli ultimi minuti è successo di tutto. (foto Rdosport Marta Magni Images)

Un pò di stanchezza, di paura di vincere sembra aver bloccato il gioco del Belluno che si salva grazie al suo capitano. Leonardo Cimbro riceve palla e non la molla più, si fa fare fallo, conquista un rigore ad una manciata di secondi dal termine.

Il capitano della Pallamano Belluno, Leonardo Cimbro (Rdosport Marta Magni Images)

Un momento in cui Malo poteva tranquillamente attaccare un’ultima azione, quella del potenziale pareggio. Un risultato che sarebbe stato decisamente ingiusto. Ed invece ecco il rigore di Ivo Katic e Belluno chiude 39-37.

Il rigore realizzato da Ivo Katic all’ultimo secondo (foto Rdosport Marta Magni Images)

“Dovevamo riprenderci i punti persi alla prima giornata contro Maloa parlare é proprio il capitano Cimbro  abbiamo giocato una gran gara in attacco, un po’ meno in difesa. Ma Malo gioca una buona pallamano, sapevamo sarebbe stato difficile vincere. Una vittoria da dedicare ai nostri tifosi che sono venuti a fare il tifo per noi. È bello sentire il coro Forza Belluno anche in trasferta.” Cimbro trova la forza ancora per parlare.E’ incredibile come i nostri avversari siano riusciti a tornare in partita – ma quella palla alla fine è di quelle che io non perdo assolutamente mai. Peccato per l’espulsione di Nebo, ma si sa in queste partite può succedere di tutto.”

“Quando prendo palla difficile che la possa perdere” Parola di capitan Cimbro (foto Rdosport Marta Magni Images)

Il presidente Ortese appare provato e contento al tempo stesso:Sono soddisfazioni grandi, vincere prima a Cassano Magnago e poi a Malo. Ma a fine match ho voluto fare i complimenti al tecnico avversario. Il Cassano sette giorni fa non ce l’aveva fatta a reggere il nostro ritmo fino alla fine. È stata una bella partita.”  Lo conferma anche Cimbro “Bella per noi in campo ed anche per il pubblico. “

Tifosi bellunesi in tribuna a Malo (foto Rdosport Marta Magni Images)

Ora sono addirittura 7 gli incontri consecutivi vinti.E sabato vogliamo provare ad allungare la striscia vincenteil capitano non ha molti dubbiPossiamo battere anche la capolista San Vito (2 punti avanti in classifica), anche se potrebbe mancarci il nostro centrale Vojinovic. (Possibile in arrivo per lui una squalifica, ndr).

La difesa del Malo cerca di bloccare Vojinovic (foto Rdosport Marta Magni Images)

All’andata abbiamo perso troppo male e vogliamo assolutamente rifarci. E poi la società sta anche organizzando la festa di Natale con tanti bambini delle scuole che verranno a vederci. Dovremmo raddoppiare le nostre forze. Questo Belluno può farcela.”

Buona la prestazione del pivot Cimbro a Malo (foto Rdosport Marta Magni Images)

IL TABELLINO

MALO- BELLUNO 37-39

MALO: Gaiu, P. Marchioro 9, Bellini 7, Sassari, Zanella 1, Sartori 5, Filippi, B. Marchioro,Facci,Battistello,Guerra,Meneghello 6,Zanella 7, Rampon, Koureta 2, Corsara. Allenatore: Ignacio Nincevic.

BELLUNO: Bogo, Azzalini, Cimbro 3, Anton Katic 3, Tocchetto, Francescon, Pivetta 3, Di Zepp, Ivo Katic 12, Piccin, Vojinovic 11, Argentin 7. Portieri: Manojlovic eRossa. Allenatore: Omar D’Ambros. Dirigenti: Bristot e Piccin.

Arbitri: Moser e Bontadi.

La vittoria sofferta contro il  Malo vale pure una festa finale per la Pallamano Belluno (foto Rdosport Marta Magni Images)

GLI ALTRI RISULTATI:

Leno – Cassano Magnago 23-27, San Vito Marano – Jolly 31-26, Torri – Vigasio 27-21.

LA CLASSIFICA: 

San Vito Marano 16, Cassano Magnago 15, Belluno 14, Malo e Torri 10, Palazzolo 6, Vigasio 5, Leno 4, Jolly Campoformido 0.

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