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Italia-Serbia finale anticipata della Davis Cup 2023

L’Italia si qualifica per le semifinali di Coppa Davis per il secondo anno consecutivo. Ma contro l’Olanda non è stata una passeggiata. Un punto ciascuno dopo i due singolari.

Arnaldi in una smorzata contro Van De Zandschulp (foto Rdosport Marta Magni

Arnaldi, preferito a Musetti e Sonego da capitan Volandri, si è fermato per tre volte sul match ball nel tie breakdel terzo set e ha costretto Sinner a risolvere lui la pratica Paesi Bassi. Prima in singolare, poi in doppio in coppia con l’amico Sonego, a Torino nel box dell’altoatesino nel match del girone di qualificazione vinto contro Djokovic.

Nel Box di Sinner a Torino ci sono anche Lorenzo Sonego ed il suo coach Gipo Arbino (foto Rdosport Marta Magni Images)

Sì sapeva che l‘Olanda sarebbe stato un cliente alquanto ostico, una formazione equilibrata, con nessuna eccellenza, ma una sufficiente qualità. Si temeva di poter perdere il doppio ed invece abbiamo lasciato solo un punto in singolare.

Il team italiano a Malaga (foto Rdosport Marta Magni

Ed ora tutti a caccia del Toto formazione contro la Serbia, che ha eliminato la Gran Bretagna. Kecmanovic ha superato Draper grazie a due tie break, mentre Djokovic ha superato agevolmente il numero uno britannico Norrie.

Djokovic al servizio (foto Rdosport Marta Magni Images)

Difficile pensare per la semifinale ancora ad un impiego di Arnaldi, più facile ipotizzare in campo Sonego, che di cuore per l’Italia in Davis ne ha sempre avuto tanto, più di tutti, anche più di Berrettini volato qui a Malaga per stare vicino ai suoi compagni, per dare una carica positiva.

Il doppio azzurro con Sonego e Sinner (foto Rdosport Marta Magni Images)

Ma è anche vero il contario, in questo periodo difficile del tennista romano anche a lui fa molto bene restare in questo ambiente molto competitivo e certo anche lui sta ricevendo energia positiva .

Anche Berrettini presente a Malaga. “Ora gioco di nuovo con il sorriso”

Per non parlare di Sinner, pronto ad andare un’altra volta ad esplorare i suoi limiti contro Novak Djokovic. Il terzo confronto in due settimane. Questa volta sarà fondamentale vincere il primo singolare. Sinner non può fare sempre miracoli e sembra più facile ipotizzare di poter battere Djokovic in doppio piuttosto che in singolo.

A Malaga sarà di nuovo Sinner contro Djokovic (foto Rdosport Marta Magni Images)

Ma in Davis si sa può succedere sempre di tutto. E allora godiamoci intanto di questo successo, per niente scontato, sull’Olanda e prepariamoci a gustare l’ultimo week end di grande tennis di questo 2023.

Sinner a Malaga (foto Rdosport Marta Magni

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