La Pallamano Belluno si sblocca e vince il suo primo incontro della stagione in serie A Bronze. Dopo le prime due sconfitte c’era un po’ di tensione nell’ambiente bellunese. Ma il match è subito iniziato nel migliore dei modi 7-3, 9-5, 14-9 la sequenza dei punteggi,  un vantaggio che aumenta, frutto di una difesa attenta e un attacco preciso con Nebojsa Vojinovic a dettare i tempi di gioco.

Vojinovic dirige il gioco del Belluno (foto Rdosport Marta Magni Images)

Poi però si rompe qualcosa nel meccanismo gialloblù e torna un po’ di paura. Il primo tempo si chiude con Belluno avanti, ma di solo due reti (14-12).  All’inizio della ripresa Palazzolo raggiunge il pareggio. Non si riesce più a segnare. Questo è il momento più delicato, ma per fortuna ecco ritornare la luce. Nebojsa, Argentin, Pivetta e Katic tirano la volata e la musica cambia. Non c’è proprio più storia e D’Ambros può fare entrare anche i suoi giovani.

Andrea Piccin blocca una ripartenza del Palazzolo (foto Rdosport Marta Magni Images)

“ Faccio i complimenti in particolare a Gabriele Lotto – è il tecnico bellunese a  parlare  – ha giocato a viso aperto, sta prendendo sempre più coraggio – e poi aggiunge – non eravamo scarsi perché abbiamo perso due partite, come ora non siamo diventati i primi della classe. La squadra ha bisogno di tempo per crescere e raggiungere il suo assetto ottimale.”  

Lotto al tiro (foto Rdosport Marta Magni Images)

In porta si sono alternati Manojlovic ,che ha giocato pressoché tutto il primo tempo, e Rossa che è subentrato fino a metà ripresa. Qualche preoccupazione per una brutto colpo alla nuca del pivot Leonardo Cimbro a seguito di un contrasto di gioco in attacco.

Cimbro in un’azione di gioco, poco prima di infortunarsi (foto Rdosport Marta Magni Images)

Alla fine solo un po’ di ghiaccio e qualche minuto in panchina. In tribuna a tifare Belluno c’è anche Anton Katic infortunatosi a San Vito. Il colpo subito al ginocchio pare meno grave di quanto sembrasse. “Aspettiamo ancora qualche giorno – dice il presidente Ortese – ma sembra scongiurata la rottura dei legamenti.”

Anton Katic alla Spes Arena aggiusta il banner dello sponsor VIEL (foto Rdosport Marta Magni Images)

In casa Belluno  tutti contenti “Sono felice – dice Nebo Vojinovic  match winner con ben 10 reti all’attivo – è la mia prima vittoria a Belluno. Oggi abbiamo gestito bene i momenti critici e abbiamo meritato questi due punti.”  È bello vedere al fischio finale tutti i giocatori insieme con i piccoli allievi della società.  “Ora festeggiamo – conclude Nebo – ma da lunedì dobbiamo iniziare a preparare la prossima partita difficile sul campo del Torri.” Che ieri ha vinto sul campo del Campoformido  21-14.La Pallamano Belluno tornerà invece alla Spes Arena fra due settimane contro Vigasio.

Nebo appena segnato un gol (foto Rdosport Marta Magni Images)

IL TABELLINO

BELLUNO – PALAZZOLO 30-18

PALLAMANO BELLUNO: Bogo, Balcon, Cimbro 1, Tocchetto 1, Francescon 2, Lotto 1, Marini, Lorenzo Piccin, Riccardo Pivetta 3, Di Zepp, Ivo Katic 7, Andrea Piccin, Vojinovic 10, Argentin 5. Portieri: Manojlovic e Rossa. Allenatore:Omar D’Ambros.

PALAZZOLO: Singh, Beretta, Lancini, 1, Pirola  2, Di Maggio 3, Redaschi, Chiari, Cominardi 2, Borali, 2 Ramera, 1 Corrias 2, Bellu, Milaqi 5, Motta, Castellaro. Allenatore: Riccardo Riccardi.

Arbitri:  Colombo e Rizzo.

GLI ALTRI RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA:

Campoformido – Torri 14-21; Malo-Leno 30-27; Cassano Magnago – San Vito 28-22.

Il big match della terza giornata va al Cassano Magnago che resta ora l’unica formazione imbattuta. Torna a vincere il Malo, PIl Torri, prossimo avversario della Pallamano Belluno vince in Friuli con 7 reti di scarto.

LA CLASSIFICA:

Cassano Magnago 6, Malo 4, Torri, Vigasio, BELLUNO, Palazzolo e Leno 2, Jolly Campoformido 0.

LA PROSSIMA GIORNATA (Sabato 14 ottobre):

Palazzlo- Cassano Magnago; Stan Vito Marano – Malo; Vigasio- Campoformido; Torri- Belluno.

L’INTERVISTA A VOJINOVIC