Che spettacolo, Lorenzo!
Se l’ago della bilancia prima della giornata di venerdì era quasi stabile tra “gioia e dolore tricolore“, alla fine invece si può dire che penda dalla parte più bella.
Sarà il nome, ma quando i nostri due Lorenzo, Sonego e Musetti, si mettono in testa di giocare al massimo delle proprie qualità, ecco il Muso/Sonny Show.
Lollo Sonego, sfavorito contro la testa di serie numero sette, il russo Andrey Rublev, ribalta la situazione e da due set sotto (persi 7-5 e addirittura 6-0) inizia a recuperare. 6-3, 7-6(5), 6-3: il torinese ha i paraocchi, vede solo che il campo.
Ha grinta da vendere e il coraggio di vincere. Il Lenglen è suo, è da solo in campo. Lorenzo passa agli ottavi di finale. Prossimo scoglio Karen Kahchanov, altro russo, altra testa di serie – la numero 11.
Il professore Lorenzo Musetti continua ad insegnare. Finora senza perdere un set da inizio del Roland Garros, mostrando il bel tennis al pubblico francese. Cameron Norrie può farci ben poco e viene proprio annullato dal carrarese con un semplice quanto duro 6-1, 6-2, 6-4.
Se Sonego infiamma il Lenglen, Musetti infiamma la serra del Simone-Mathieu. Ora per Musetti si ripropone la finale di Amburgo del 2022: ancora Carlos Alcaraz, ancora da sfavorito. Ma si sa che talvolta questo è un dettaglio trascurabile.
Che buon balsamo per l’anima queste due gioie italiane. Riusciranno i nostri vincenti a ripetersi anche negli ottavi?
Ma intanto…che spettacolo, Lorenzo!