Ultime battute della stagione della pallamano italiana. Incomincia la finale scudetto. Non c’è la favorita Brixen prima al termine della regular season e vincitrice della Coppa Italia ma la Raimond Sassari che affronterà i pugliesi del Fasano, al secondo assalto consecutivo al tricolore. L’anno scorso perso nel derby contro il Conversano.

Erik Östling della Junior Fasano in volo contro Brixen alla finale di Copp Italia a Rimini, febbraio 2023 (foto Rdosport Marta Magni Images)

Una finale conquistata grazie alla semifinale vinta contro Merano, soprattutto in virtù di una resistenza fisica invidiabile in questa ultima parte di stagione. Un successo di un solo gol di scarto ed un pareggio nelle due sfide contro gli altoatesini maturate in entrambi i casi dopo un lungo vantaggio nel match del Merano.

Colleluori portiere del Merano e della Nazionale (foto Rdosport Marta Magni Images)

Sassari ha fatto un’impresa ancora piu grande, persa gara 1 al Palasantoru, sono arrivate due vittorie in Sudtirol, la prima netta, convincente, la seconda di misura fatta di grande forza, volontà e cuore. Questa squadra ha disputato  un girone di ritorno eccezionale ed è diventata sempre piu un gruppo coeso e con tanta voglia di conquistare qualcosa di importante.

E cosí ecco di nuovo Sassari contro Fasano, una partita giocata poco più di un mese fa, era l’ultima di ritorno quando vinse la Raimond di un gol,  con il Fasano a mantenere il vantaggio in classifica solo grazie alla miglior differenza rete negli scontri diretti.

Un vantaggio che le permetterà di giocare l’eventuale bella in casa. Sassari non può sbagliare, deve vincere gara 1, difficile ripetere una seconda volta di fila una rimonta come quella contro Bressanone. Il palazzetto di Fasano è tra i piu caldi della serie A1, pare davvero troppo complicato pensare di espugnarlo per due volte consecutive.

Tutte e due le squadre vogliono vincere e sono attrezzate per farlo.  Le premesse parlano di una sfida equilibrata e sicuramente tutta da vivere. Si inizia a Sassari sabato 13 maggio ore 18.15, ingresso gratuito per fare vivere a tutti un avvenimento unico e storico per tutta la Sardegna.