Sassari contro Merano, è questa la sfida più interessante della prima giornata del girone di ritorno della serie A1 di pallamano. I sardi vivono un momento no, vengono da tre sconfitte consecutive (contro Bozen, Brixen e Fasano) e hanno necessità di ritornare a vincere. In Alto Adige si respira invece aria di play off.

Due angolature diverse per lo stesso tiro di Umberto Bronzo (foto Rdosport Marta Magni Images)

In porta ci sono i due vice Ebner in nazionale. Nella Raimond c’è Sampaolo, convocato nei match delle qualificazioni ai mondiali contro la Slovenia. Nel Merano Colleluori, che gli ha “rubato” il posto,  giocando alcuni spezzoni di Italia-Francia a Pescara solo qualche mese fa.  Non a caso citiamo i due portieri,  perchè proprio loro sono stati tra i protagonisti del match. Sampaolo ha difeso bene la sua porta nel primo tempo, calando alla distanza insieme ai suoi compagni, mentre Colleluori è stato strepitoso durante tutto l’incontro.

Il portiere della Raimond one Sassari (foto Rdosport Marta Magni Images)

Nel primo tempo quando Sassari era riuscito d allungare a +4 ha letteralmente ipnotizzato in particolare il nazionale Umberto Bronzo, che dall’ala destra non è più riuscito a segnare, nemmeno nei due one to one in contropiede. Colleluori ha parato l’impossibile.  Ma non vi abbiamo ancora detto come è andata. Ha vinto Merano con 3 reti di scarto, 30-27, dimostrandosi più squadra della Raimond, almeno in questa occasione.

Andrea Collleluori tra i migliori del match Sassari- Merano (foto Rdosport Marta Magni Images)

La squadra altoatesina è guidata ormai da parecchio tempo da una colonna della pallamano italiana Jürgen Prantner. “All ‘inizio abbiamo sentito un po’ di pressione, vista proprio l’importanza del match. E in quei momenti Colleluori ha fatto di tutto e di più, ha limitato i danni e poi da lì abbiamo iniziato a fare il nostro gioco. Un confronto aperto fino all’ultimo momento e siamo molto contenti di avere vinto.”

Prantner abbraccia il suo portiere Andrea Colleluori a fine partita (foto Rdosport Marta Magni Images)

Tra i protagonisti anche il figlio di Prantner, Max, autore di uno splendido gol nella parte finale del secondo tempo, raccogliendo un passaggio al volo dentro l’area di attacco della Raimond. “Sono cose che proviamo in allenamento e che non sempre riescono. Un gol importante siglato nelle battute finali del match. La chiave del nostro successo sta nell’aver fatto salire la nostra difesa. Alla fine il Sassari ci ha messo in difficoltà solo con il giovane tunisino Hatem Hamouda, che ci ha dato davvero tanto fastidio (risultando il miglior marcatore dell’incontro con 10 reti, ndr).”

Max Prantner esulta dopo aver realizzato un gol spettacolare a Sampaolo che lo resta a guardare seduto sconsolato  dentro la sua porta (foto Rdosport Marta Magni Images)

Un bel momento quindi per Prantner: il Merano terzo in campionato e le soddisfazioni della nazionale (Prantner è il secondo di Trillini, ndr).

“È molto bello lavorare a questi livelli, vedere un’altra pallamano, ancora più fisica, atletica e matura tecnicamente. È fondamentale confrontarsi con i più forti. Il match contro la Francia va letto in questa ottica. Usare ogni partita per migliorare e crescere, in nazionale e nella squadra di club.”

Merano al tiro contro Il Sassari (foto Rdosport Marta. Magni Images)

Dopo questa giornata, la società sarda si trova a fare i conti con una situazione di classifica meno prestigiosa del previsto, a 4 punti dalla zona play off. In testa c’è il Bressanone con ben 6 punti di vantaggio sui campioni in carica del Conversano, seguiti ad una lunghezza proprio dal Merano.  Dopo la vittoria in Coppa Italia nella passata stagione c’era e c’è la voglia di confermarsi, di continuare un progetto importante. Che ha visto anche l’iscrizione di una formazione femminile in serie A2. Tutte giovanissime attorno all’esperta Luana Pistelli.

Luana Pistelli (Raimond Sassari) al tiro (foto Rdosport Marta Magni Images)

Protagoniste del successo, il secondo stagionale, contro le ragazze del Ferrarin San Donato Milanese, spettatrici poi sugli spalti per Sassari-Merano e ancora presenti alla festa finale con i più piccoli delle scuole locali.

Punizione a tempo scaduto per il San Donato Milanese. La Raimond Sassari vince 28-22 (foto Rdosport Marta Magni Images)

La sconfitta contro il Merano lascia delle conseguenze in casa Raimond. Il tecnico Luigi Passino rassegna le sue dimissioni. “Si è fatto carico di responsabilità non sue e per dare una scossa ha preferito rinunciare al suo incarico”  commenta il DS Andrea Giordo. Manca ancora una partita prima della pausa natalizia, oltre alla sfida di supercoppa contro il Conversano. Il Sassari siamo sicuri saprà utilizzare al meglio questo stop per tornare ad assestarsi e ripartire con rinnovata forza e convinzione. Ma dispiace non vedere più sulla panchina sarda Luigi Passino.

I due tecnici , Luigi Passino (Raimond) e Jürgen Prantner (Alperia) insieme prima del match (foto rdosport Marta Magni Images)

LA CLASSIFICA DELLA SERIE A1 GOLD: BRIXEN 27, CONVERSANO 21, ALPERIA MERANO 20, FASANO 19, BOZEN 18, PRESSANO 16, RAIMOND SASSARI 15, CASSANO MAGNAGO e ALBATROS SIRACUSA 13, BANCA POPOLARE FONDI 10, CAMPUS ITALIUA 5, CARPI 3, ROMAGNA 2, SECCHIA RUBIERA 1.