EHF EURO 2024, Gruppo 8: Francia, Polonia, Lettonia, Italia.
Non troppo sorridente si è rivelata la sorte per la nazionale italiana di pallamano per le Qualificazioni ai Campionati maschili Europei 2024, che avranno luogo per la sedicesima edizione in Germania, dal 10 al 28 gennaio 2024.
L’estrazione ha disposto così le carte e la nostra rappresentanza dovrà imbattersi già nelle qualificazioni con i vertici dell’handball del vecchio continente.
Per chi non masticasse troppo questo spettacolare quanto rocambolesco sport, alcuni dati sulle nazioni di questo sorteggio.
La Francia è colei la quale ha bisogno di meno presentazioni in assoluto: basta semplicemente la nomina di nazionale più titolata al mondo. Oltre all’Oro Olimpico conquistato a Tokyo l’estate scorsa, dal 1992 la Francia ha fatto posto nel proprio medagliere per ben 21 titoli: sei Ori Mondiali (compreso l’ultimo), tre Olimpici e tre Europei, tralasciando il resto. Per non creare ancor più timore reverenziale, c’è da sottolineare la presenza in capo a Les Bleus di Monsieur Nikola Karabatic, considerato tra i più forti pallamanisti di tutti i tempi.
Polonia. La nazione, nella scorsa puntata degli Europei, ha centrato la qualificazione perdendo al secondo turno dalla finalista Spagna; un percorso non troppo breve per i polacchi che ha fatto guadagnare loro la 12° posizione nell’europeo. In seconda fascia quindi il nostro, lo abbiamo visto a fine marzo nella gara di ritorno contro la Slovenia per le qualificazioni ai mondiali 2023, grintosissimo Andrea Parisini dovrà vedersela contro un altro pivot di livello: Kamil Syprzak, 30enne in forza (indovina dove?) al Paris Saint-Germain.
A proposito di PSG, il mancino Dainis Kristopans, lettone di qualità, è annoverato tra le fila della sfidante di terza fascia. Per l’Italia è il terzo sorteggio consecutivo contro la Lettonia: Europei 2022 e Mondiali 2023 le estrazioni precedenti, che ci hanno visto vincenti nell’ultima parte degli incontri.
Né paura né sfrontatezza nelle parole del coach nazionale Riccardo Trillini il quale, consapevole di esser stato sorteggiato con le migliori squadre di prima e seconda urna, non lascia niente al pessimismo. “Sappiamo che per qualificarci dobbiamo far risultato contro grandi squadre […] cercando di preparare le partite al meglio come abbiamo fatto contro la Slovenia.”
Il vice presidente federale Gianni Cenzi aveva già orgogliosamente commentato la nostra nazionale: “le qualificazioni (ai mondiali, ndr) diventano per noi sempre molto complicate, ma intanto ci siamo. L’Italia c’è ed inizia a farsi rispettare. Abbiamo fatto tanti passi in avanti negli ultimi cinque anni.”
D’altronde la crescita passa attraverso il confronto con i migliori, quindi quale momento più adatto per esprimersi al massimo delle proprie capacità e portare a casa risultati importanti? Chissà che le amichevoli contro Svizzera ad aprile e i Giochi del Mediterraneo aiutino a costruire la giusta mentalità per affrontare al meglio queste qualificazioni.
Il debutto intanto è previsto in Polonia ad ottobre (11/12) poi tornare a casa e vedersela con la Francia il 15/16. A marzo invece, 8/9, accoglieremo la Lettonia. I ritorni sono fissati per 11/12 marzo Lettonia, 26/27 aprile con la Polonia, 30 aprile in Francia.
I Gironi delle Qualificazioni:
Gruppo 1: Portogallo, Macedonia del Nord, Turchia, Lussemburgo
Gruppo 2: Norvegia, Serbia, Slovacchia, Finlandia
Gruppo 3: Islanda, Repubblica Ceca, Israele, Estonia
Gruppo 4: Austria, Ucraina, Romania, Isole Faroe
Gruppo 5: Croazia, Olanda, Grecia, Belgio
Gruppo 6: Ungheria, Svizzera, Lituania, Georgia
Gruppo 7: Slovenia, Montenegro, Bosnia Herzegovina, Kosovo
Gruppo 8: Francia, Polonia, Lettonia, ITALIA