“Dopo aver vinto in trasferta con la Gialeto, non possiamo perdere terreno in casa contro il Pula.” Pasquale Lazzaro carica così i suoi ragazzi, il Mister vuole attenzione, dopo i tre punti, conquistati a Serramanna, che hanno lanciato al vertice la Verde Isola. Venerdì sera è stato uno spasso vedere l’ultimo allenamento, che si chiude giusto al tramonto. Tutti con il sorriso sulle labbra. Si scherza ma ci si impegna; un clima rilassato, ma tonico.

Domenica mattina eccoci pronti con i rituali tipici di un match casalingo. Glli “stranieri” sono tutti a mangiare al ristorante del presidente. Al Galaia c’è anche Giacomo Sanna, ormai pronto a fare finalmente qualche sgambettata. Una bella tavolata con Momo Cosa, Paolo Uccheddu, Giovagnoli Stefano Demontis,  Matteo e Devid Pinna, che a fine pranzo mi esorta: “Fammi qualche bella foto oggi.” Agli ordini ma ad una condizione: “Basta che giochi e segni.” 

C’è il tempo di vedere anche il primo tempo del Cagliari, che va a vincere a Bergamo con l’Atalanta e poi eccoci allo stadio Puggioni.

Tutti ai propri posti di combattimento, i dirigenti sono pronti nei loro ruoli assegnati, come ad esempio Antonio Olanda nel bar vicino alla biglietteria.

In occasione della partita Verde Isola- Pula, Antonio è l’addetto al bar

Noi andiamo anche nello spogliatoio per farvi vedere qualche dietro le quinte interessante. Cosa c’è di meglio di un bell’urlo “Alè Paize” ad anticipare l’ingresso in campo della squadra.

Il Pula ha bloccato la Gialeto prima della sospensione e coach Lazzaro sa benissimo quale sia la forza degli avversari. Così decide di tenere fuori Giovagnoli ed inserire un attaccante in più. Oltre a Nicola Lazzaro e Momo Cosa, in formazione oggi c’è Devid Pinna, che si fa subito trovare pronto. Al quinto minuto su un corner la mette dentro di testa. Gol prontamente immortalato con foto regalo come promesso qualche ora prima a pranzo.

Devid Pinna anticipa tutti di testa e realizza il gol del primo vantaggio della Verde Isola sul Pula ©foto di Roberto Dell’Olivo

Ma il vantaggio dura solo dieci minuti, fino all’unica vera disattenzione di tutta la partita della Verde Isola. In difesa la tocca male Granara ed è impossibile sbagliare per Pili. Antonio Grosso si arrabbia, mentre Arrais raccoglie la palla dalla rete. ,

Antonio Grosso si arrabbia in occasione del pareggio del Pula ©foto di Roberto Dell’Olivo

La squadra isolana ci mette un po’ per ritrovare la strada del gol che arriva poco prima della fine del primo tempo. Momo Cosa si invola in area ed il portiere lo mette giù. A trasformare il rigore è il capitano Nicola Lazzaro. Un bell’urlo liberatorio e si può tornare nello spogliatoio un po’ più tranquilli.

La partita si è incanalata nella strada giusta. Nel secondo tempo la gara resta sotto controllo. Ci sono tre espulsioni, una per la Gialeto e a seguire due per la Verde isola, tutte forse un po’ eccessive. E soprattutto ci sono altre tre reti per l’undici carlofortino. Nicola Lazzaro realizza alla fine addirittura una tripletta e Momo Cosa trasforma il secondo rigore della giornata quasi allo scadere. 

In tribuna tanti ragazzi delle squadre giovanili di Carloforte cercano gli autografi dei loro beniamini, mentre Paolo Uccheddu va ad abbracciare una spettatrice d’eccezione, la sua bellissima figlia.

Paolo Uccheddu abbraccia la su bellissima figlia, spettatrice d’eccezione di Verde Isola- Pula ©foto di Roberto Dell’Olivo

Tutti contenti, anche Battista Rosso premiato per tutto il suo impegno con l’entrata in campo nel finale. Nicola Lazzaro viene trasportato in spalle verso la tribuna dal dirigente Pietro Bricchetto.

Nicola Lazzaro, autore di una tripletta, festeggiato da Pietro Bricchetto  ©foto di Roberto Dell’Olivo

“La capolista se ne va” il ritornello cantato a Serramanna nel fine settimana precedente diventa un leif motive anche perchè il Cus Cagliari viene bloccato dall’Antiochense e addirittura la Gialeto perde sul campo del Pirri. In attesa del recupero del Selargius il distacco sulla seconda sale a 6 punti.

La prima partita del 2022 in casa a Carloforte si trasforma in un’altra bella occasione per festeggiare tutti insieme, i dirigenti con un pallone in mano direttamente sul campo,

Gruppo di dirigenti della Verde Isola a fine partita ©rdosport

i giocatori con un meritato aperitivo sul lungo mare a salutare il ritorno a casa degli “stranieri”. Il traghetto delle 19.30 è pronto ad attenderli.

Demontis, Matteo e Denis Pinna, Giovagnoli e Cosa in traghetto verso Portovesme al termine della partita ©rdosport

“Ragazzi mi raccomando tra qualche ora di nuovo concentrati, domenica ci aspetta il Frassinetti Elmas, facciamoci trovare pronti.” Mister Lazzaro non intende mollare nemmeno di un centimetro.

VERDE ISOLA – PULA 5-1 Pinna 5’, Pili 15’ Lazzaro 43’, 70’, 75’, Cosa 89’

VERDE ISOLA: Grosso, Cimmino, Granara, Demontis, Arrais, Paolo Uccheddu, Luxoro, Andrea Uccheddu, Devid Pinna, Lazzaro, Cosa. Allenatore: Pasquale Lazzaro.

Sostituzioni: Damele x Granara al 55’; Giovagnoli x Andrea Uccheddu al 55’; Madeddu x D. Pinna al 62’;  Aste x Lazzaro al 80’; Rosso x Grosso al 87’.

LA CLASSIFICA: VERDE ISOLA 36,  Cus Cagliari  30, Gialeto 29, Selargius 28, Sestu 27, Capoterra 25, Borgo Sant’Elia e Antiochense 20, Pula 18, Frassinetti Elmas 14, Villaperuccio e Pirri 13, Domusnovas 11, San Sperate 0.