Due sconfitte per le due prime squadre della Spe Belluno. La squadra maschile in serie C era di scena in casa della capolista Cus Venezia, mentre le ragazze hanno giocato in casa con il Fossalta, una squadra di metà classifica. Ne sono uscite due sconfitte entrambe per 3-0, ma molto diverse nella sostanza, con il team maschile che ha lottato alla pari per i primi due set perdendo sempre solo ai vantaggi. Praticamente mai in partita invece il sestetto in serie D, Eccovi il dettaglio dei due match, partendo da quello maschile.

Muro della Spes in azione. La squadra bellunese ha lottato alla pari due set nell’ultima giornata contro la prima in classifica ©foto di Roberto Dell’Olivo

CUS VENEZIA – HYUNDAI SPES BELLUNO 3-0 (29-27, 27-25, 25-15)

CUS VENEZIA: Destro, Rossi, Michael e Marco Massarutto, Quintarelli, Favaro, Roccabella, Pin, Cedolini, Gottardi, Zambelli, Fiamengo. Liberi: Stefan e Comellato. Allenatore: Zoppello 

HYUNDAI SPES BELLUNO: Da Ronch, Altoè. Togneri, Clai, Burigo, Calò, Zanolli, Da Pian, Murer, Lotto, Dassi. Libero Schiano e Tollardo . Allenatore : Furmenti.

La Spes torna a Belluno senza nemmeno un set dalla trasferta di Venezia con la capolista, ma assolutamente a testa alta. Dopo aver sfiorato in settimana la qualificazione alla final 8 di Coppa Veneto, perdendo 20-18 il quinto set con il Povegliano, il sestetto del capitan Roberto Da Pian, in sostituzione di Foroni, assente perché in quarantena, non è riuscito a far suo nessuno dei primi due set chiusi entrambi ancora una volta ai vantaggi. per gli avversari. “Siamo stati particolarmente sfortunati – ammette la dirigente Olivia Puccetti – una sconfitta alla fine decisamente troppo pesante.”

L’alzatore Murer – Hyundai Spes Belluno ©foto di Roberto Dell’Olivo

Poi nel terzo set il crollo prima di tutto nervoso, poi forse anche un po’ fisico. Il sestetto bellunese non ne aveva più. Ma la Spes ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare con un po’ tutti in questa serie C, in cui resta fermo a quota 6, al nono posto, ma con la possibilità sabato prossimo di tornare al successo, giocando in trasferta con l’ultima della classe, il Kioene Padova, che ha all’attivo solo un punto, frutto del tie break perso con il San Donà.  

Il sestetto femminile della Spes sconfitto dal Fossalta -©foto marta magni images

HYUNDAI SPES BELLUNO – FOSSALTA 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)

HYUNDAI SPES: Buzzati 13, Cima, Consoli 3, Costa 2, Ravazzolo 13, Clai 2, De Pisi 3, Martini 2, Kuehl 2, Bortot. Liberi: Scussel e Dal Mas. Allenatore: Pezzei.

FOSSALTA: Roma, Bucciol, Fasan, Lunardelli, Mazzarotto, Stella, Damo, Baldanza, Sartor, De Luca, Vecchiato. Libero: Da Rin. Allenatore: Napoli.

Dopo la buona prestazione con sconfitta solo al tie break con il Viva Moriago, la Spes cambia d’abito e torna a giocare una partita decisamente sotto tono. “Un’autentica serataccia.” Questo il commento lapidario dell’allenatore Diego Pezzei. Troppi gli errori commessi dalle bellunesi, che hanno dovuto fare a meno dell’infortunata Ottone. Soltanto il capitano Veronica Buzzatti ha tenuto bene il campo. Costante il contributo in attacco anche di Ravazzolo, per entrambe 13 punti conquistati, gli altri 14 sono stati divisi tra ben 6 giocatrici. Uno 0-3 piuttosto pesante con la Spes di fatto mai in partita. 6 punti in 6 match sono comunque un discreto bottino per una neo promossa, ma il nono posto in classifica non regala certo sogni tranquilli.

Diego Pezzei in panchina segue il match delle sue ragazze @foto marta magni images

“Necessita un cambio di tendenza immediato.” Pezzei è un po’ preoccupato, anche proprio per l’infortunio ad Ottone. Il calendario aiuta comunque la Spes, che avrà un altro turno casalingo, il terzo consecutivo, contro lo Scorzè, che nell’ultimo turno ha battuto il Viva Moriago 3-1. “L’impegno non manca – chiude Pezzei – ci serve però una vittoria soprattutto per sbloccarci.”