Un set per l’esordio in serie C della Spes
SPES HYUNDAI BELLUNO – QUADRIFOGLIO CAMPODARSEGO 1-3 (14-25, 16-25, 25-23, 13-25)
SPES: Fiodar Guolla, Piero Da Ronch, Ruben Togneri, Christian Zampieri, Matteo Galliani, Stefano Guolla, Lorenzo Gorizi, Filippo Calò, Federico Pavei, Mattia Ferrigutti, Luca Triolo. Liberi Alex Altoè e Yuri Reolon. Allenatori: Alberto Pavei e Domenico De Nard.
Il saluto con mascherina ad inizio match (©rdosport)
C’è molta soddisfazione in casa della Spes per questo esordio nel campionato di serie C. una società che da sempre ha puntato a far crescere il suo settore giovanile. E grazie al quale ha raggiunto questo importante traguardo.
Sabato si è così disputato il primo match in serie C nella storia della società bellunese. Con tutta l’emozione tipica di una prima assoluta, contro una squadra molto ostica ed esperta che aveva chiuso ai primi posti lo scorso campionato. E che ha fatto subito capire ai bellunesi quanto può essere difficile questo campionato.
Mani fuori per Ruben Togneri (©rdosport)
I padovani vanno subito avanti 7-1 e la squadra di Alberto Pavei è costretta subito a rincorrere. Si vedono delle buone giocate in attacco soprattutto dal capitano Fiodar Guolla che cerca in ogni momento di caricare la squadra. Con il passare dei minuti la Spes inizia a prendere più confidenza, a dare maggior ritmo alle sue azioni e nel terzo set lotta punto a punto, complice un piccolo calo inevitabile degli avversari.
Un attacco del capitano della Spes Fiodar Guolla (©rdosport)
Dopo un anno senza giocare e con un salto di categoria, il set conquistato deve essere considerato già più che positivo. Un match che dà buone indicazioni su dove lavorare in allenamento. Sabato prossimo trasferta a Casale sul Sile contro un sestetto che ha esordito vincendo 3-0 in casa del Treviso.
Alberto Pavei guarda i suoi ragazzi da bordo campo (©rdosport)
“Ogni partita deve essere l’occasione per crescere sia a livello individuale che di squadra – sottolinea il presidente Fabiana Bianchini – quello che conta più dei risultati è la prestazione. Visto il livello dei nostri avversari sono rimasta contenta della reazione dei miei ragazzi.”
Per crescere bisogna inevitabilmente passare attraverso le sconfitte. L’ambiente ne è consapevole. “Guardiamo a questa serie C come una grande opportunità per migliorarci tutti insieme, dai giocatori agli allenatori ai dirigenti.”
