Il tennis di Matteo Marfia protagonista a Pedavena
Matteo Marfia ha vinto la settima edizione dell’Open di Pedavena. “Ci tenevo a vincere questo torneo dopo aver perso l’anno scorso in finale – dirà appena conclusa la finale, il giocatore di Villorba – qui c’é un bell’ambiente e la gente fa di tutto per farti sentire a tuo agio. E poi oltretutto quest’anno abbiamo anche imparato come si deve tosare una pecora!”
Matteo lo dice con il sorriso durante le premiazioni. Durante la finale lo speaker della manifestazione denominata Made in Valbelluna, nata per pubblicizzare turismo e prodotti della terra nelle Dolomiti, ha proprio spiegato, con tanto di microfono, tutti i particolari ai tanti accorsi al parco della Birreria Pedavena. Difficile restare concentrati sul match. Ma entrambi i finalisti erano stati avvisati e sono stati molto professionalmente al gioco.
Anche perché sono stati ripagati con una bella foto insieme a Chiara e Elena, che hanno fatto fare decisamente bella figura anche proprio ai due tennisti.
“Un’edizione difficile da organizzare. Che si è avuto anche più volte il dubbio di annullare – racconta Pasquale Ruotolo – Poi alla fine solo rinviata di qualche settimana. Grazie anche agli sponsor che ci hanno sostenuto, su tutti la LATTEBUSCHE, oltre al patron della Birreria Pedavena, Lionello Gorza.
Era importante dare un senso di continuità al nostro Open, per cui abbiamo stretto i denti e siamo andati avanti fino in fondo.”
Con tanta soddisfazione anche per i giovani locali con in evidenza il giovane feltrino Filippo Viscusi, classe 2008, ragazzo della scuola tennis di Pedavena, che è riuscito a qualificarsi per il tabellone di terza. Piccoli campioni crescono nella scuola tennis diretta da Fabio Barone. L’importanza di un torneo che faccia da vetrina a tutto il movimento.
Bravo anche il finalista Nicola Vidal (Tc Rovereto) che studia negli Stati Uniti. “Difficile che possa sfondare nel tennis, ma è proprio una bella esperienza quella che sto vivendo in Virginia.”
Marfia si è preso così la rivincita della semifinale persa a Istrana proprio contro il ventunenne trentino. Un primo set in cui Vidal aveva iniziato a mille, subito 3-0, e poi il recupero tattico di Marfia, fino alla vittoria al tie break. Nel secondo set, Marfia ha potuto poi giocare più libero di braccio, deliziando il pubblico presente.
E tutto ciò dopo aver raggiunto solo qualche giorno prima anche i quarti di finale del torneo di doppio internazionale di Cordenons (si veda articolo su rdosport qui di seguito riproposto)
Un finale senza buffet, causa covid impossibile da organizzare. Ma la squadra del circolo di Pedavena era al completo con l’arbitro della finale Emmanuel Combes,
tutti gli istruttori (Barone, Pasa, Cenni, Guarella e Casal) presenti, oltre al decano dei giudici arbitri Oscar Perotto
e l’immancabile presidente provinciale FIT Fabrizio Montenero. “Grazie a Pedavena anche quest’anno il tennis bellunese può dire di avere organizzato almeno un torneo Open. Bravi Tutti.”
Appuntamento per la prossima edizione “Ci sarò sicuramente – promette intanto Matteo Marfia – tra i tanti impegni anche come maestro (al circolo Dopo Lavoro Ferroviario di Treviso, ndr) e qualche torneo internazionale che spero di fare in doppio, lascerò sicuramente libera nel mio calendario la settimana dell’open di Pedavena.”
Promessa registrata con tanto di video qui sopra allegato. Resta così solo il tempo per un piccolo brindisi, ovviamente con una birra targata Pedavena e un arrivederci alla prossima edizione.