La Pallamano Belluno è già al lavoro programmando la prossima stagione. “La nostra priorità – riferisce il dirigente Edmondo Ortese – sarà il settore giovanile, vogliamo continuare il percorso di collaborazione con gli istituti scolastici, che ci ha visto presenti negli ultimi anni, non solo nel capoluogo, ma ad esempio a Limana, Trichiana ed anche Feltre, assicurando sempre la presenza di nostri tecnici.“

Vedana in contrasto nel match di serie B di questa stagione contro la capolista Algund

Un’attività che piace particolarmente anche al vice presidente nazionale della federazione handball e responsabile del Triveneto, il padovano Gianni Cenzi, un uomo innamorato del proprio sport e che lo ha visto in passato anche in prima linea come allenatore proprio in particolare di squadre giovanili.

“Belluno è una società che si è messa a disposizione per un cambiamento importante, seguendo quello che è il pensiero federale. Prima del risultato a tutti i costi viene la crescita del movimento, sia in termini quantitativi che qualitativi.“

Gianni Cenzi – vice presidente Figh

Un concetto purtroppo non sempre facile da realizzare – incalza Ortese – si tratta infatti di investire sul nostro futuro, anche senza ottenere un immediato ritorno in termini economici e di immagine.“
Il dirigente della pallamano Belluno riserva poi parole d’elogio per la sua federazione. “Sempre attenta al movimento di base, l’anno prossimo non pagheremo ad esempio nessuna tassa per nessun campionato e ci saranno molte agevolazioni soprattutto la dove ci sarà un impegno proprio nel settore giovanile.“

Un argomento cui è molto sensibile Il vice presidente Gianni Cenzi, che è giustamente orgoglioso di quanto la sua federazione è riuscita a mettere in atto nelle ultime settimane: “Una manovra da oltre due milioni di euro, con la prossima stagione completamente a tasse federali zero per tutte le società.“
Una cifra importante per una federazione piccola come la vostra.
“Non vogliamo che le società si debbano preoccupare di dover tirare fuori subito soldi in estate da dare alla federazione, preferiamo che pensino invece a programmare al meglio la loro attività.“
All’atto pratico abbiamo chiesto a Ortese quale sarà il beneficio di questa manovra per la pallamano Belluno. “Possiamo contare su un risparmio nell’ordine di due, tremila euro, di fatto è come avere trovato un nuovo sponsor.“

C’è un unico rammarico per il dirigente bellunese. “Peccato solo avere perso in passato l’occasione di fare vedere al nostro territorio una pallamano di ottimo livello. Eravamo stati scelti – spiega Edmondo Ortese – per ospitare un quadrangolare under 21 con società blasonate come Trieste e Merano, ma dei problemi alla Spes Arena ci hanno impedito di realizzare questo piccolo sogno.“

“Ma ci saranno sicuramente altre occasioni – promette il vice presidente federale – magari un allenamento della nostra nazionale under 20 maschile, il fiore all’occhiello dl nostro movimento, una delle più forti squadre d’Europa. Bisogna sapere investire in risorse umane ed economiche la dove veramente serve. E Belluno, al pari di altre realtà, merita la nostra attenzione.“

Gianni Cenzi e Edmondo Ortese

“E’ una strada tutta in salita – rimarca Ortese – Ci vuole costanza ed essere anche un po’ folli e lungimiranti. Per Belluno sogno di trovare un allenatore molto esperto, un professionista, a cui affidare i nostri giovanissimi, capace di promuovere il nostro sport nelle scuole elementari della provincia. Solo così potremo fare un salto di qualità importante.“

L’impegno per il settore giovanile con presenza da Belluno a Feltre per la pallamano Belluno

Gianni Cenzi annuisce. “Quando sono stato eletto nel 2017 eravamo la cenerentola del movimento europeo, poi abbiamo iniziato piano piano a farci conoscere e rispettare. Ci vuole entusiasmo e coraggio. Ecco perché credo che Belluno saprà nel tempo trovare la sua identità e ritagliarsi il suo spazio di attenzione nel mondo della pallamano.“