L’emozione del capitano Alex Altoè, 10 anni con la Spes Belluno
Spes Belluno all’esordio in casa in serie D, dopo una prima partita ben giocata, ma alla fine senza punti. Si gioca sabato alle 20.30 alla Spes Arena contro il San Biagio ed il capitano Alex Altoè è particolarmente emozionato, lui che c’era al primo palleggio in palestra dieci anni fa.
“Dieci anni di vittorie e sconfitte, di muri e mani fuori, dieci anni che racchiudono gioie e amarezze, positive, quelle che ti spingono a rientrare in campo con la voglia sempre di dare il massimo, ed andare al di là dell’asticella dei tuoi limiti”.
Il tutto condiviso con il tuo allenatore, Zoris Furmenti.
“Una persona fantastica, che mi ha sempre supportato nei momenti di difficoltà, ha sempre creduto in me. Mi emoziono ancora nel ricordare i primi allenamenti, e tornerei indietro per rifare tutto da capo, anche se eravamo in pochi. Ora sono contento solo perché vedo questa società “piena di ragazzi.”
“Questi dieci anni sono stati soprattutto ricchi di una passione che è stata ed è tutt’ora il cuore pulsante di questa società, e che spero con tutto me stesso che non manchi mai”.
“Sabato daremo il nostro massimo – assicura il capitano Altoè – nella speranza di vincere il nostro primo match in un campionato regionale. Ma per me già esserci è un grande successo.”