Diario di Wimbledon/3 il sorriso di Camila
La foto di Camila Giorgi dopo la vittoria con Sevastova non era stata poi un granché Nel senso che di sorrisi nemmeno l’ombra, diciamo si poteva intuire che Camila era rimasta contenta di aver portato a casa un match difficile, ma ci si aspettava certo qualche gesto più appariscente.
Ed allora ecco tutti accontentati. Ieri alla fine della partita con la Brengle. Qualche match point annullato, prima di approdare al terzo turno di Wimbledon 2018.
”Bella e brava. Ti seguo sempre. Sono arrivata fin qui apposta per vederti, da Firenze. Una foto la fai con me vero,per favore?” E’ una signora di mezza età che a fine match implora la nostra giocatrice di fare questo selfie con lei. “Ma scusa, io vengo da Milano ?” La Giorgi fa un accenno col capo che ok ,va bene anche con quello di Milano.
La guardia che accompagna i giocatori dagli spogliatoti ai campi una ragazza stile “qui si devono rispettare le regole”, non è per niente contenta. Ma se Camila decide di fare le foto e attenzione sorridere con tutti, non si può fare diversamente.
Ringrazio l’amico Matteo Lumia dell’Almanacco del Tennis per questo fermo immagine preso da Sky, che certifica che veramente mi trovo a Wimbledon, e che ieri ero proprio lì a bordo campo quando Camila ha vinto. Court 17, un numero che può anche portare bene.
Fermo immagine di Sky. Foto a Camila Giorgi a Wimbledon by rdophoto.
Nella stessa parte del tabellone ieri se ne è uscita pure la Wozniacki.
Un rovescio di Wozniacki nel match perso con Makarova (©rdophoto)
Caroline è stata sorpresa da una brillante Makarova. Una mancina che sull’erba può dare fastidio a tutti.
Makarova se la ride di gusto. Ha appena eliminato la vincitrice di Melbourne, la danese Wozniacki (©rdophoto)
Ma mai guardare troppo lontano. Si devono prima affrontare venerdì i sedicesimi di finale. E a Wimbledon ogni partita è una vera e propria lotta.
Intanto la notizia è che Camila è davvero felice e contenta. Due minuti di sorrisi e qualche foto con tifosi fotografi sono lì a confermare il buon stato della nostra tennista azzurra, che un giornalista camuffato da avvocato, tale Antonio Garofalo, ha sempre detto “Può vincere Wimbledon.”
Camila, un sorriso bisogna mandarlo anche a lui. E’ di Napoli e oggi non è a Wimbledon, ma ha sempre creduto in te!
Paolo Albera
Incredibile, non ho mai visto Camila sorridere! (E nemmeno dire più di 3 parole in un’intervista)