Diario da Montecarlo 1. Da Savona a Nizza (video)
Solo una settimana fa eravamo proprio da queste parti. Da Genova fino a Montecarlo non ci vuole poi tanto. Certo che fare su e giù dal Veneto in Liguria ogni fine settimana non è proprio una cosa estremamente agevole. Ecco perché anche questa volta il viaggio d’ andata l’abbiamo diviso in due, con viaggio serale il venerdì fino a Savona e poi l’ultimo tratto al mattino del sabato.
Oggi ci siamo svegliati a Savona con un bellissimo sole. Giusto il tempo per una rapida visita della città, insieme a tutti i turisti della nave da crociere attraccata da qualche istante nel piccolo porto ligure.
Un centro storico facile da visitare, una bella cittadella fortificata e un paio di torri.
E poi via in direzione Nizza, prima ancora di Montecarlo, per circa un’ora e mezza di autostrada
Arrivo a Nizza dal momento che ci sono gli amici del Circolo Tennis di Belluno a raggiungermi per il primo week end di tennis monegasco. Nel pomeriggio un giretto sulla Promenade des Anglaise, prima di catapultarsi domenica al Country club di Montecarlo. Loro sono partiti in aereo questa mattina. Tutti tranne Gianfranco che all’ultimo momento ha preferito anche lui viaggiare in auto. O meglio, povero, una volta già seduto in aereo a 5 minuti dal decollo si è fatto prendere da un attacco di panico. L’hanno fatto scendere, ma lui non si è dato per perso e, ragazzi, nel primo pomeriggio era già con il resto del gruppo in giro per Nizza.
Molta gente se ne sta in spiaggia, alcuni fanno pure il bagno in mare. Ci sono 22 gradi ma l’aria è alquanto frizzante . D’altra parte c’è ancora parecchia neve sui monti dietro la città.Nel vecchio porto di Nizza non può passare inosservato uno yacht gigante tanto grande da fare sembrare le altre imbarcazioni poco più che dei gommoni. (©rdophoto)
Una bella camminata prima del grande tennis. “Io voglio fare una foto con Nadal , ma mi accontento di Zverev” – ci dice Anna – mentre a qualcun’altro interessa vedere giocare qualche italiano: “Gioca Fogna domani ?” No ci sta Seppi ma anche Cecchinato e sul centrale Lorenzi contro Krajnovic . Che a noi bellunesi ricorda molto il challenger di Cortina, dove i due hanno vinto entrambi un’edizione, la prima e la seconda. Peccato a proposito che quest’anno il torneo si trasferirà a Padova.
Ma intanto eccovi questo piccolo riassunto di giornata insieme ai miei compagni di viaggio.
Ci rivediamo domani direttamente dal Principato di Monaco.
Buona notte
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