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Diario da New York 3

Del Potro torna in forma stile 2009 e batte ancora Roger Federer agli US OPEN. Lo svizzero non mi sembrava molto pimpante nel warm up pre partita. Non c’erano quei sorrisi stile Australian Open, un’altra atmosfera. Il centrale poi durante il match è diventato  terra di conquista argentina. Tanti gli urli Delpo ole’ ole’. Mentre da bordo campo dove mi trovavo a fare un migliaio di foto risultava sempre più l’atmosfera hamburger e patatine fritte con relative folate di profumo che tutto ti invoglia tranne che giocare a tennis. Non possono non averle sentite anche i giocatori. Questo stadio, bellissimo con il suo tetto enorme, è di fatto l’ambiente meno adatto al tennis. Nemmeno il Roland Garros con i suoi coretti “popopoporopopopo…..” eccetera non arriva a dissacrare il gioco del tennis come qui il vociferare continuo della gente abituata al baseball e al football, sempre in piedi anche quando si gioca, e soprattutto questo continuo odore di cibo. Del Potro e Federer ci fanno dimenticare per fortuna tutto questo con il loro spettacolo.  Che diritti, che forza di volontà Juan Martin. Roger ci ha provato ha avuto anche la palla per vincere il terzo set, ma si era visto da un pezzo che la partita si era spostata ampiamente dalla parte dell’argentino. Niente Nadal-Federer quindi. Ma Del Potro-Nadal non è da meno. Si accettano scommesse. Io un dollaro lo metterei a favore di Del Potro.

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Del Potro in forma strepitosa agli US OPEN (©RDOphoto)

Dall’Italia vi siete lamentati che questo match si è giocato a notte fonda!!!  Ma vi garantisco che è stata dura anche qui a New York. Federer è arrivato in sala interviste subito a fine match, ma Del Potro non prima delle 01.10. A Manhattan si riesce a tornare non prima delle 02.30. E peraltro non più nella suite presidenziale, ma nell’Ubiapartment: 2 letti ed un divano letto per cinque persone. Le finestre non si aprono sono sigillate, il rigiro d’aria si può  fare solo con l’aria condizionata.   Ci vuole davvero tanta, ma tanta passione.

La sveglia suona alle 8 del mattino. Prima che la tribù si alzi, riesco a farmi una doccia veloce e iniziare così il mio giro turistico di New York. Oggi si giocano le semifinali femminili ma soltanto alle 19. C’è tempo quindi per fare un po’ i turisti. Non vorreste mica che vada a vedere tutti i match Juniores ???

E’ così che mi dirigo in direzione Sud, a zig zag tra Broadway Street  e la quinta strada per arrivare a Union Square  e più in giù fino al Memorial Arch

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Salvo poi  prendere W.Houston Street che non c’entra nulla con Witney Houston! La meta:  Kat’z  delikatessen  “established 1888”  siamo in Ludlow street al numero 205 di East Houston.   Tutto a piedi , una sorta di mezza maratona di New York..  D’altra parte è l’unico modo per liberare spazio per un panino di questo tipo……

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Domenico (Pizzeria Ulla Peppa’) questa foto è tutta per te.. Carne ottima e soprattutto abbondante.   Per gli amanti dei film strappalacrime  qui si è girato anche il film in cui Harry incontra Sally… dicono che porti bene sedersi nello stesso tavolo. Bene per cosa ??  va beh ENJOY.

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Si mangia al Katz’s di New York (©RDOphoto)

Buon appetito a tutti… Ora vado a digerire questa bomba, ci sentiamo più tardi …..

 

 

 

 

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