Dalle Dolomiti a Gran Canaria, la carriera di Roberto Carballes Baena
Da Dubai ci spostiamo a Gran Canaria, teatro di un challenger questa settimana con protagonisti molti italiani e non solo. Doveva esserci anche il ceco Jiri Vesely, che però dopo il grande risultato negli Emirati, ha cambiato il suo programma, non fosse altro un po’ di riposo, prima di dedicarsi al circuito principale del tennis ora che ha di nuovo conquistato una classifica che gli permette di entrare direttamente nei main draw ,senza passare né dalla qualificazioni né dal circuito minore.
Che continua a rivestire una grandissima importanza, tra nuovi astri nascenti e giocatori che cercano qualche punto fondamentale per mantenere una classifica da top cento. Tra questi lo spagnolo Roberto Carballes Baena, la testa di serie numero uno di questo torneo.
Un ragazzo che, dopo un paio di successi in Marocco, fu protagonista in Italia, con il successo all’ATP Challenger di Cortina del 2017, in un torneo che ha visto come protagonista anche Matteo Berrettini, tanto per fare un nome a caso. Matteo aveva perso da Granollers, poi battuto in semifinale proprio da Carballes, che si impose sull’austriaco Gerald Melzer.
Come non ricordare la sua disponibilità nella giornata dedicata ai bambini e comunque durante tutta la settimana con tutto lo staff del torneo.
Ma Roberto si ricorda ancora a distanza di tempo di Cortina? Marta Magni gliel’ha chiesto dopo il successo nel suo primo turno spagnolo contro il giovane italiano Darderi.
“Un luogo di montagna molto bello. Non stavo attraversando un buon momento a livello di risultati tennistici e quella vittoria è stata molto importante per me. Tengo un recuerdo muy bonito de Cortina.“
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LA CARRIERA: Roberto Carballes Baena è nato il 23 marzo 1993 a Tenerife. Occupa attualmente la posizione numero settantanove del ranking mondiale, vicino al suo best ranking di numero 71 ottenuto il 15 novembre 2021. Conta una vittoria in singolare nel circuito principale a Quito nel duemiladiciotto ed una in doppio a Santiago in Chile insieme a Alejandro Davidovich Fokina, tennista battuto nel primo turno di Dubai dal nostro Jannik Sinner.
Sono invece otto i successi nel circuito challenger, dai primi due del duemilaquindici in Marocco fino all’ultimo vinto a Belgrado ad aprile dell’anno scorso.
Carballes Baena vanta successi contro top players come Fabio Fognini, il francese Gael Monfils e il canadese Denis Shapovalov, la vittoria forse più importante se non altro perché avvenuta al secondo turno di un major, il Roland Garros del 2020. Un match interminabile chiuso 8-6 al quinto set dopo 5 ore di gioco.